Pubblicato il: 04/01/2015 alle 17:08
Rieccoli di nuovo insieme i compagni della III B, della scuola “Giovanni Verga” annata scolastica 1982-1985, che si sono rivisti dopo un trentennio dalla licenza media. Un salto nel tempo per Carla Angilella, Pierluigi Campione, Giovanni Cansirro, Mattia Carelli, Annalisa Giarratano, Tea Giarratano, Antonella Insalaco, Sandra Leto, Cristina Lo Piano, Christian Pistone, Danilo Riccobene, Giusi Riggio, Vincenzo Santoro, Andrea Vaccaro e Daniela Vaccaro.
E' nato tutto su iniziativa di Daniela Vaccaro, nissena doc ma con trascorsi perugini, oggi insegnante a Palermo e con un po' di cuore a Dublino: riunire i compagni di classe dei primi anni '80. Tutto forse, è nato, da un incontro tra l'organizzatrice e un ex compagno di scuola, Danilo Riccobene, in viaggio con la sua famiglia, del tutto casuale, per le strade della capitale irlandese. Reperiti con pazienza i contatti da Vincenzo Santoro, anche tramite i social network, è stato organizzato un gruppo Facebook e programmato un incontro “reale”. Con questo spirito, in un giorno di freddo, nel locale gestito da Carla Angilella, Daniela con la sua grazia e il suo aspetto intatto ha ricondotto a rivivere i tempi delle feste con i giradischi,i “lenti”, le luci psichedeliche; delle marachelle ingenue ma a volte anche molto cattive; dei soprannomi, degli episodi divertenti o bizzarri, dei professori inquietanti, rivisti con bonaria ironia dopo le prove estenuanti e i continui esami della vita.
Nell'elenco di classe c'è la fotografia dei quarantenni nisseni: due dei compagni di scuola oggi sono felicemente sposati, vivono e lavorano a Roma ed hanno una splendida figlia, la loro storia d'amore è nata tra i “nostri” banchi. Altri hanno fatto perdere le proprie tracce; altri sono rimasti a Caltanissetta e qui hanno costruito le proprie carriere e i propri affetti. Altri sono rientrati dopo esperienze in diverse realtà. Nessun “effetto nostalgia”, giusto un pizzico, e nessuna amarezza, nonostante il maltempo, gli anni, i capelli bianchi, le fotografie ripescate, i ricordi. Solo tanta voglia di spendere un po' del nostro tempo per ritrovarsi, come in quel pezzo di stoffa che raffigura la terra citato da un detto spagnolo: “El mundo es un panuelo”. Il mondo è un fazzoletto. Basta stringerlo un po'; qualche briciola cade, ma tante si ritrovano accanto.