Pubblicato il: 18/02/2017 alle 17:16
Pubblichiamo di seguito una nota a firma del presidente della Pro Loco di Caltanissetta Giuseppe D'Antona in merito alla possibilità che si possa sponsorizzare la Settimana Santa nissena al Btri di Roma:
“Ho letto con interesse l’intervento del Consigliere, mio amico, Rino Bellavia preoccupato per lo scarso risalto che viene dato turisticamente alla Settimana Santa e, se pur saluto con soddisfazione che una delle scelte operate dal Consiglio Comunale in fase di bilancio è stata quella di mettere una somma di 10.000,00 (diecimila Euro) per partecipare al “Btri” a Roma , mi preoccupo, e non poco, dell’esito finale di tale presenza, atteso che sarei curioso di capire con questa esigua quantità di denaro cosa andremo a sponsorizzare alla Borsa Turistica internazionale. A meno che il tutto non si traduca in una “gita” da fare a Roma tornando in buona pace con la coscienza per avere presidiato un evento di promozione turistica, che poi alla fine non avrà alcun riscontro. Lo dico perché la Pro Loco da tempo presenta piani di comunicazione idonei per pubblicizzare la Settimana Santa, quali presenze nei monitor aeroportuali e ferroviari e su riviste di compagnie aeree, e diffusione di materiale cartaceo di promozione, proposte che regolarmente vengono ignorate o respinte per motivi di carattere finanziario. Il pregevole tentativo di promuovere la Settimana Santa attraverso l’esposizione della “Vara” Ultima Cena all’Expo, pur se con difficoltà, è stato un investimento che ha consentito ad un’ampia platea ed in un contesto internazionale di conoscerne l’esistenza e di fare parlaredi Caltanissetta. E mi scusi il Consigliere Bellavia, che non mi pare molto informato né sulla “spedizione”, né sulle iniziative svolte all’EXPO e tantomeno sulla ricaduta avuta nel nostro territorio, se anche a costo di sembrare ripetitivo sento il dovere di illustrare, ancora una volta, tale operazione di promozione turistica. L’Ultima Cena, inviata in fretta e furia all’EXPO l’ultima settimana di ottobre, è stata seguita attentamente da un gruppo di professionisti a cura della Pro Loco, ed io personalmente, a mia cura e spese, mi sono portato a Milano per rendere funzionale l’esposizione della Vara. Si è scelto il migliore posizionamento del gruppo statuario, si è addobbato per renderlo riconoscibile e ricollegabile alla città di Caltanissetta, provvedendo a distribuire migliaia di copie della brochureche promuoveva la nostra Settimana Santa nonché decine di migliaia di caroline raffiguranti la Vara e con riferimenti al nostro territorio. Si è promosso un concorso attraverso i social network, “Taste&Win, – Fatti un selfie, vinci la Sicilia” – dapprima contestatissimo perché legato alla VARA, e poi salutato da tutti con soddisfazione, atteso che ha consentito di vedere schizzare in modo iperbolico le visualizzazioni su Facebook. A cura e spese della Pro Loco, e grazie ad alcuni sponsor ed ai sensibili gestori di B&B e ristoratori che gratuitamente ne hanno garantito i pernottamenti ed i pasti, nel corso della Settimana Santa sono stati ospitati i vincitori del concorso. Quest’anno saranno a Caltanissetta i cinesi provenienti da Hong Kong che sono stati estratti ed assisteranno alla Settimana Santa ritornando a casa quali ambasciatori di promozione turistica del loro, spero, gradevole soggiorno nella nostra città. I biglietti sono stati già prenotati a cura della Pro Loco e mi auguro che il Comune possa partecipare a questo evento promozionale nel modo adeguato. Nel corso dell’EXPO, nel padiglione della Sicilia, collocata tra i paesi del Mediterraneo, sono state proiettate per una settimana immagini del nostro territorio e dei nostri riti. Sono intervenuti in convegno per l’amministrazione l’allora Assessore Marina Castiglione, ed il nostro Sindaco, Giovanni Ruvolo, è stato oggetto di grandi attenzioni, ed ha tenuto una conferenza stampa alla presenza di giornalisti internazionali, parlando proprio di Settimana Santa e di Caltanissetta grazie al nostro ufficio stampa presente a Milano.Filmati e interviste sono andati non solo su tutti i mezzi d’informazione siciliani, ma siamo stati citati dalla stampa nazionale, dall’ANSA e dalla RAI. Più di tre milioni i contatti censiti dalla rassegna stampa. Devo purtroppo dire con rammarico che molto è stato fatto grazie al volontariato ed al sacrificio personale, che le aspettative e le promesse avute non sono andate tutte a buon fine, ma non abbiamo volutamente fare polemiche o lanciare accuse, per non associarci al solito ritornello che tutto va male anche quando così non è. Si poteva certo fare di meglio ovviamente. Ma occorre dire con chiarezza alcune cose. Non serve avere belle idee o fare belle dichiarazioni se poi ad esse non seguono gli atti amministrativi che le legittimano e consentono di realizzare quanto dichiarato. Se si crede nel turismo bisogna stanziare risorse e non mi risulta che in fase di bilancio si sia provveduto a ciò. Del resto io stesso in varie audizioni in Commissione Consiliare ho lanciato appelli e richieste in tal senso che purtroppo sono rimaste puntualmente disattese. Solo dopo avere individuato le risorse si possono fare tavoli tecnici per verificare il miglior percorso di promozione. In questo la Pro Loco rimane sempre disponibile alla collaborazione. Come dimostrato appunto, in sedeEXPO, occasione per la quale mi aspettavo se non ringraziamenti, attestati di stima, tenuto conto che i riscontri sulla maggiore presenza turistica a Caltanissetta ci sono stati, e come. Lo dimostra il grande incremento di B&B, e le dichiarazioni di plauso all’iniziativa, al continuo contatto dei turisti con il nostro punto di informazione in piazza, ottimo osservatorio del transito straniero e persino i contatti su GOOGLE, tra i primi motori di ricerca su internet, hanno evidenziato che Caltanissetta è balzata per un periodo, al terzo posto tra i siti più cliccati in Sicilia. Grazie a questo concorso a dicembre la Pro Loco è stata premiata all’importante fiera SMAU di Napoli con il Premio Innovazione 2016 per la nuova comunicazione assieme ad altre ditte di livello internazionale ed anche lì si è parlato di Caltanissetta e delle sue potenzialità turistiche. Si può fare di più? Certamente, si deve. Andare alla Borsa del Turismo religioso Internazionale è anch’esso un modo di fare promozione. Stampiamo più materiale possibile che promuova il territorio, materiale accattivante che interessi i Buyer e che faccia in modo di portare turisti in città. Mandiamo però personale qualificato del settore in grado di porgersi positivamente e che la Borsa non si traduca come in altre occasioni ed in altri tempi, in una gita di impiegati e consiglieri che certamente titolo non hanno a presenziare tale evento. La Pro Loco di Caltanissetta continuerà comunque a svolgere il proprio lavoro di promozione del territorio con il supporto dei soci volontari e con gli splendidi ragazzi del Servizio Civile che con tanto amore e spesso spirito di sacrificio ci supportano in questa nostra missione”.