Pubblicato il: 04/02/2025 alle 14:36
“Se populismo vuol dire difendere 14 famiglie, sono orgogliosamente populista. E poi non prendo lezioni da uno che si permette di attaccare una ex consigliera comunale, anche lei tra gli sfollati e che sta vivendo il dramma di essere stata allontanata dalla sua abitazione, mostrando una totale insensibilità. Forse l’assessore Oscar Aiello politicamente non è in grado di reggere il compito che gli è stato affidato”. Lo dichiara il consigliere comunale di Avanti Così Roberto Gambino che rimanda al mittente le accuse di populismo, da parte dell’assessore Oscar Aiello in seguito al question time dedicato alla questione delle famiglie sfollate dalle abitazioni di via Redentore e vicolo Scilla. Le famiglie il prossimo 10 febbraio dovranno lasciare i B&B messi a disposizione dall’amministrazione comunale per cercarsi un’abitazione a proprie spese, tranne quelle con un reddito Isee più basso che saranno aiutate. “Potrebbe far ridere, se non fosse drammatico, il fatto che l’assessore Aiello – continua Gambino – ha parlato di cosa avrebbe dovuto fare l’amministrazione precedente, ossia quella da me guidata, ma questi fenomeni si fronteggiano nei momenti in cui accadono, quindi non è che potevamo prevedere cosa sarebbe successo e sfollare le persone mesi fa. Il movimento che ha causato la lesione degli edifici si è verificato ora, mentre Aiello è assessore e quindi deve intervenire lui. Noi avevamo fatto una delibera che era consequenziale al fatto che quell’area è un’area vincolata dal Pai e destinata dal Pai a sito di attenzione. Se il dissesto fosse avvenuto durante la mia sindacatura sarei intervenuto io. Detto questo non ho detto nulla di falso ma ho precisato che i sondaggi geognostici prescritti dal Genio Civile sono assolutamente necessari per far rientrare le famiglie nelle loro case e che bisogna fare in fretta. Quindi è inutile che l’assessore Aiello si trinceri dietro una serie di articoli di legge. Cerchi piuttosto di mostrare più empatia nei confronti degli sfollati. Io sto sempre dalla parte dei cittadini senza se e senza ma, come ho sempre fatto”.