Pubblicato il: 26/02/2014 alle 09:59
Si spaccia per un promoter di Poste Italiane – come indicato dal cartellino – ma in realtà risulta dipendente di un'azienda di energia elettrica. Nei guai è finito un ennese di 24 anni, che ieri è stato fermato dai polziiotti ella sezione Volanti in compagnia di un nisseno di 23 anni, entrambi incensurati. A mettere in allerta la Polizia è stat una telefonata arrivata al 113 da parte di una persona che aveva ricevuto la visita di due impiegati di Poste Italiane esibendo il cartellino attaccato alla giacca, proponendo però la sottoscrizione di contratti con una società di energia elettrica. I due agenti sono stati fermati in via Pietro Nenni e identificati. Uno di loro in effetti era munito del cartellino di Poste Italiane, pur non avendo alcun rapporto di lavoro con quest’ultimo ente. Sono stati accompagnati in Questura e controllati. Entrambi risultano intrattenere rapporti di lavoro con una società privata di fornitura di energia elettrica.
Il giovane ennese è stato denunciato per il reato di usurpazioni di funzioni pubbliche, poiché, da accertamenti effettuati presso l’agenzia centrale i Poste Italiane, risultava che lo stesso non era autorizzato ad apporre il cartellino dell'ente non intrattenendo alcun rapporto di lavoro.