Pubblicato il: 09/09/2016 alle 16:15
Non sussiste l'ipotesi del gioco d'azzardo su due slot-machine sequestrate lo scorso 18 agosto a un barista di Caltanissetta. E così le due macchinette da gioco sono state restituite al commerciante, che s'era visto apporre i sigilli da parte dei carabinieri sulle due video-lottery. Il barista aveva impugnato al Tribunale del Riesame il sequestro convalidato dalla Procura. Il suo difensore, l'avvocato Massimiliano Bellini, aveva evidenziato – facendo leva su una sentenza pronunciata dalla quinta sezione della Cassazione – che l'apparecchio consentiva al giocatore di scegliere puntate di modesta entità. E prima ancora che i giudici del Riesame si esprimessero sulla validità o meno del ricorso, è stato lo stesso pubblico ministero Gabriele Paci a disporre la restituzione delle due slot precedentemente sequestrate. FOTO ARCHIVIO