Pubblicato il: 05/09/2014 alle 09:05
Il sospetto di trovare qualcosa di macabro in quell'appartamento disabitato da anni nel quartiere Angeli, è svanito pochi minuti dopo l'irruzione dei vigili del fuoco e della Polizia Municipale. Nessun cadavere in decomposizione, né dei proprietari che lì non abitavano più da tre anni, nè di qualche immigrato o senzatetto che s'era accasato fra quelle quattro mura disabitate. Allarme presto rientrato in un'abitazione di via Vasellai, traversa non distante dal parcheggio di via Medaglie d'Oro. Alcuni residenti hanno contattato la sala operativa del Corpo dei vigili del fuoco perché nell'aria s'era sprigionato un odore nauseante provenire proprio da quell'appartamento al pianoterra. Così fastidioso che qualcuno ha pure ipotizzato che potesse trattarsi di qualche morto in avanzato stato di putrefazione, dimenticato dal mondo, anche dal vicinato. Un invisibile, insomma. E i vicoli del centro storico di queste storie ne raccontano parecchie. E invece la realtà era un'altra. I vigili del fuoco e la Polizia Municipale sono entrati in casa forzando una finestra sul retro. Nell'abitazione non c'era nessuno ma la puzza sì, eccome. Parecchia. Proveniva dalla toilette, in particolare dal water completamente asciutto che ormai inutilizzato da anni emanava forti miasmi. FOTO ARCHIVIO