Pubblicato il: 29/11/2019 alle 19:19
Dopo un’intesa attività di contrattazione iniziata nel mese di ottobre si è conclusa nella riunione di ieri, con il pieno soddisfacimento di tutti gli intervenuti, la sottoscrizione del contratto integrativo dell’Asp di Caltanissetta con tutte le sigle firmatarie di contratto e con la RSU.
Lo dichiara soddisfatto il Direttore Generale Alessandro Caltagirone che ha messo in evidenza “l’intenso impegno profuso dagli Uffici e dalle Rappresentanze Sindacali che si sono impegnati in un duro, ma leale confronto nei tavoli tematici attivati, per poter raggiungere l’obiettivo di dotare l’Azienda di un contratto integrativo che disciplina gli istituti contrattuali che determinano l’utilizzo dei fondi del comparto”.
Il nuovo contratto disciplina i criteri di ripartizione delle risorse disponibili per il personale, fissandone i criteri per le loro corrette modalità di utilizzo e recepisce le innovazioni introdotte dal CCNL 2016-2018 del maggio 2018.
"Il nuovo contratto integrativo – aggiunge Caltagirone – impegna l’Azienda ad attivare a breve alcuni istituti finalizzati alla valorizzazione delle risorse umane ed in particolare la Progressione Economica Orizzontale per 450 unità di personaledel comparto, mediante una procedura selettiva".
Il Direttore Generale ha rappresentato, inoltre, che, in coincidenza con la sottoscrizione del contratto integrativo e grazie al lavoro di tutti gli uffici interni e dell’Organismo Indipendente di Valutazione delle performance (OIV) si provvederà,secondo una stringente tempistica, all’erogazione finanziaria delle competenze accessorie già maturate negli anni passati per il personale dipendente:
- nel mese di dicembrel’erogazione del saldo produttività 2015 e 2016 , unitamente a quello dello straordinario degli ultimi mesi dell’anno 2018;
- nel mese di gennaio l’erogazione dell’acconto della produttività 2018;
- nel mese di febbraio l’erogazione del saldo della produttività 2017;
- nel mese di marzo l’erogazione del saldo della produttività dell’anno 2018.
“Tale stringente tempistica -dichiara il manager – frutto del lavoro già fatto e di una costante e continua attenzione ai lavoratori, supera la paralisi nei pagamenti dei premi produttivi dei 4 anni pregressi, riscontrata all’insediamento della nuova direzione strategica e consentirà di riallineare le tempistiche dei pagamenti nel pieno rispetto delle norme”.
Al termine della sessione finale, il Direttore Amministrativo Pietro Genovese , che ha condotto la sessione conclusiva dei lavori , ha dichiarato che – “la sottoscrizione del contratto integrativo vuol segnare una tappa che veda annualmente Amministrazione e Sindacati , ognuno nei rispettivi ruoli, incontrarsi per confrontarsi sulle modalità per migliorare le condizioni organizzative dei lavoratori dell’ASP di CL, al fine di un governo delle risorse umane che dovrà essere improntato all’eticità dei comportamenti dei lavoratori e dell’amministrazione, al fine di un utilizzo responsabile delle risorse finanziarie. Questo contratto scaturisce dalle ore di studio dei tavoli tematici che sono stati condotti dal dirigente responsabile delle risorse umane dott.ssa Dina Calabrese e dal Dirigente del Servizio Trattamento Economico dott. Ognimè e a cui hanno partecipato molti dirigenti sindacali con spirito proattivo e propositivo.”
Il direttore sanitario Marcella Santino ha dichiarato di “ritenersi molto soddisfatta per il lavoro svolto e per la previsione nel nuovo contratto, di strumenti di welfare integrativo volti alle politiche di conciliazione famiglia -lavoro e all’attivazione di progettualità per l’attivazione di asili nido aziendali in prossimità dei centri di lavoro a più alta concentrazione di lavoratrici padri e madri di famiglia.
Il Direttore Generale Alessandro Caltagirone ha concluso ritenendo che “tali misure potranno migliorare le condizioni di benessere dei lavorati più giovani ed essere attrattive per gli imminenti reclutamenti di nuovi giovani che andranno a rafforzare gli organici per il necessario miglioramento della sanità di questa provincia”.
Ha aggiunto, infine, che “con le organizzazioni sindacali abbiamo convenuto che all’inizio del prossimo anno affronteremo le tematiche non ancora analizzate in tutti i loro aspetti, al fine di pervenire in tempi brevi ad una integrazione documentale, che possa perfezionare ancora di più quanto già fatto”