Pubblicato il: 09/05/2019 alle 16:05
Trentenne tenta di lanciarsi dal secondo piano del Palazzo di Giustizia di Caltanissetta ma forze dell’ordine e magistrati lo fermano e lo fanno desistere. E’ successo oggi pomeriggio intorno alle 15.30. Il motivo del gesto, che è sembrata più una forma di protesta per attirare l’attenzione sul suo caso, sarebbe stato il sequestro di un’attività commerciale – una sala scommesse – intestata all’uomo, un 30enne di Gela. Il giovane ha gridato di voler parlare con le autorità intimando ai carabinieri che si trovavano sul posto di non avvicinarsi. Alla fine l’uomo è stato preso da alcuni poliziotti e alcuni magistrati che si trovavano sul posto. Poco dopo è arrivata anche la Squadra Mobile. L’uomo è stato condotto in questura dove adesso dovrà chiarire i motivi di quanto accaduto.