Pubblicato il: 29/07/2014 alle 09:51
Il flex lasciato dai ladri
Colpo grosso, ma fallito a metà, negli uffici del Pubblico registro automobilistico di Via Pietro Leone 2, a Caltanissetta dove una banda di ladri l'altra notte ha fatto irruzione dopo aver forzato una delle porte d’ingresso. L'obiettivo ghiotto era la cassaforte, che però non sono riusciti ad aprire. A fare la scoperta sono stati due impiegati che si stavano recando al lavoro e, accortisi dell’effrazione, hanno richiesto l’intervento della Polizia.
Da un sopralluogo effettuato presso gli uffici, i poliziotti della sezione Volanti, notavano un armadio blindato riverso per terra, che i malviventi non erano riusciti ad aprire, mentre un altro armadio blindato era stato aperto e dallo stesso, come riferito da un funzionario del P.R.A., erano stati asportati tredicimila certificati di proprietà numerati progressivamente.
La centralina disattivata durante il furtoSul posto sono intervenuti gli investigatori della Polizia Scientifica, che hanno constatato il taglio della rete metallica esterna, che si affaccia su via Bissolati, il danneggiamento della centralina dell’impianto di allarme e, all’interno degli uffici, diversi cassetti delle scrivanie rovistati.
In particolare, nell’ufficio adiacente al front-office, dove è custodita la cassaforte armadio corazzata, gli agenti trovavano una prolunga di cavo elettrico con avvolgente e, su una scrivania, un flex con relativo disco da taglio, verosimilmente abbandonato dai malviventi. I malviventi puntavano ovviamente alla cassaforte, per impossessarsi del denaro in essa contenuto, ma, verosimilmente disturbati da qualcosa, hanno desistito abbandonando gli attrezzi e dandosi a precipitosa fuga.
La rete tagliata
