Pubblicato il: 17/02/2017 alle 20:54
Ignazio Giudice e Orazio Gauci, rispettivamente Segretario Generale CGIL Caltanissetta e Segretario Generale FILT CGIL Caltanissetta, denunciano alle Istituzioni pubbliche nazionali e regionali una questione dirimente e centrale che riguarda la tratta ferroviaria Modica-Gela- Caltanissetta, dove pochi mesi addietro sono stati spesi più di 35 milioni di fondi europei per l'ammodernamento. Èstata riaperta a Dicembre 2016 ma con enormi disservizi e si sono realizzate, come numero di corse, solo tre corse in andata e tre in ritorno. Migliaia di cittadini provenienti da tutti i Comuni del nisseno, a partire da quello più distante cioè Gela la usano per viaggiare da Caltanissetta e Palermo e se funzionasse bene e fossero potenziate le corse sarebbe un' ottima soluzione per tanti studenti e pendolari.Le FS che fanno? Dove sono? Interessava solo fare i lavori e bruciare 35 mln di Euro? La Regione di cosa si occupa? Dichiara di non avere i fondi per finanziare altre corse ma per la CGIL basterebbe una revisione di quelle esistenti. La CGIL prova così ad accendere i riflettori sulla vicenda e pretendere risposte serie da FS e dalla Regione. I treni esistenti sono sempre in ritardo e l'utenza è sfiduciata. Il trasporto ferroviario è fondamentale se si vuole ripartire dal turismo. Il sindacato confederale della provincia di Caltanissetta congiuntamente alla federazione dei trasporti pubblici e privati invita i soggetti Istituzionali ad organizzare una conferenza di servizi partecipata da FS, Regione e Comuni interessati e capire se vogliono potenziare la tratta e mettere a reddito l'investimento di 35 mln di €uro. Nei prossimi giorni promuoveremo un confronto con il Prefetto e sicuramente con i Sindaci.La CGIL invita al rispetto dei cittadini e dei fondi pubblici.