Pubblicato il: 29/05/2024 alle 15:16
Pre-elettorale, il periodo più bello…
tra i momenti che aspetto con ansia, a mio parere quello che precede le consultazioni elettorali a qualunque titolo: europee, nazionali, regionali, locali sono tra i più frizzanti. Tali periodi suscitano un misto di ilarità, compatimento e tristezza… i faccioni sorridenti e ammiccanti dei candidati ti seguono mentre cammini, gli slogan roboanti accanto alle foto ti scuotono sin dal profondo delle viscere. Triste eredità dell’ultimo trentennio, in cui imperavano i grotteschi manifesti 6×3 e del più recente decennio, in cui le bombe verbali, le frasi ad effetto, gli annunci senza sostanza erano e sono le esche per i creduloni.
Questa tornata elettorale locale, si sta caratterizzando per le transumanze di taluni personaggi politici di spicco, molto noti in Città, che gioiosamente si sono congiunti con altri schieramenti, da loro accusati – in passato – di poca trasparenza amministrativa, di dilettantismo politico ecc.. Commoventi, poi, i comunicati esplicativi: sono qua perché sono troppo onesto per stare di là…sono stato cercato per anni ma ora ho ceduto e sono qua… condividiamo gli stessi valori cristiani e politici (tipo lega-udc, sic!! L’uno filo europeo, l’altro no)…siamo onesti e puri, non abbiamo trattato gare ed appalti, delegando per questo i dirigenti (pazzesco!!) ed altre amenità varie.
Giorni addietro, commentando su questa stessa testata, la reprimenda dell’attuale primo cittadino contro gli ignoti che lasciano spazzatura per strada, dallo stesso amministratore definiti maiali, termine non proprio consono per l’istituzione rappresentata, avevo anticipato l’intenzione di mostrare il degrado in cui sta per essere lasciata la Città e quella scritta: avanti così, non mi rincuora affatto.
E’ pur vero che le responsabilità non sono tutte a carico della giunta uscente, bensì è la sommatoria dello scarso interesse che le diverse passate amministrazioni hanno colpevolmente mantenuto verso il territorio, ma oggi abbiamo toccato il fondo. Ha considerato il candidato uscente che non potrà dire – se rieletto – che la colpa del degrado è da imputare alla passata gestione??
Taluni scatti (la Città è una fucina di fotografie!) mostrano solo la minima parte dell’incuria in cui siamo costretti a convivere, non si tratta di luoghi di campagna…qui siamo in zone centrali abitate anche da vip nisseni: aiuola antistante al liceo scientifico, rientranza di via Costa in prossimità della D.I.A., v.le della Regione, vie Piave, Moravia, Moncada (dove le nuove aiuole nulla contengono se non erbacce e terra arida) p.zza Trento… senza tralasciare le condizioni del fondo stradale delle vie Turati, Pacini, Don Minzoni (sterpaglie e canneti in bella vista), via Rochester, le ville comunali, i pilastrini posti nel corso che, una volta abbattuti non vengono sistemati e tanto altro!
E’ pur vero che non tutto è da ascrivere alla conduzione comunale, sul punto invito a guardare con molta attenzione l’immagine che ritrae il cestino porta deiezioni dei cani di affezione con relativo escremento sul marciapiedi, situato in via Ferdinando I. La distanza tra i due soggetti è a meno di 50 cm., il cane era al guinzaglio di una signora molto perbene che ha ritenuto giusto rispondere in malo modo a me che le chiedevo di non lasciare sporco laddove transitano pure i bambini verso la vicina scuola.
E che dire del mercatino settimanale che tiene in ostaggio interi quartieri, rendendo difficolto – come accaduto – il passaggio di ambulanze. E’ vero, la decisione della diversa collocazione è da ascrivere alla precedente amministrazione, ma la subentrante poteva anche decidere in altro modo!. Traffico veicolare in taluni momenti bloccato dal fondo di via Turati sino alla via Ferdinando I, assalto indiscriminato di auto alle aree di parcheggio anche private (difficile ipotizzare l’impiego di navette elettriche?), inquinamento acustico e ambientale rilevante che, per chi parla di green, non è una bella pubblicità, cattivo odore permanente…e tanto altro ancora.
Mi sono chiesto cosa mi differisce dall’abitante di Enna bassa: università, viabilità in buono stato, verde pubblico curato, negozi, opere effettuate con criterio e pianificazione, come per esempio la pista ciclabile che dalla parte bassa porta sino all’ingresso di Pergusa…fantastica nella sua logica progettazione ed esecuzione, con la colorazione verde ancora visibile… della nostra non se ne capisce il senso…la colorazione è quasi scomparsa, ma chi ha progettato e quanti soldi sono stati spesi?…
Caltanissetta ha visto la chiusura di molti esercizi commerciali…risposta: la colpa è da imputare alla presenza degli extracomunitari e al Sicilia village… San Cataldo e Canicattì (tanto per citare alcuni non capoluoghi) al contrario hanno molti negozi, pur ospitando cittadini extracomunitari e non sono distanti dal citato outlet… anzi, proprio il centro agrigentino ha tre centri commerciali nelle vicinanze…
Del passato, a mio parere, salvo solo tre o quattro Sindaci, ivi compreso il compianto dr. Michele Abbate che tanto voleva fare per Caltanissetta. Mi rendo conto della pochezza delle nostre amministrazioni allorquando visito altri posti…al di fuori di Caltanissetta non sono conosciuti, per esempio, i riti della nostra meravigliosa settimana santa…se cito la processione dei misteri, ricordano quelle di Trapani e di Siviglia, la nostra no…eppure abbiamo portato l’ultima cena a Milano!!
Caltanissetta non ha bisogno di soggetti che fanno passerelle in occasione di inaugurazioni varie o che diventano iperattivi a ridosso di consultazioni elettorali e per il resto entrano in letargo mentale.
Caltanissetta ha già pagato… nell’ultimo decennio ha avuto una rappresentante a livello nazionale come pure l’altro a livello regionale – adesso passato ad altre sponde politiche (questo sì che significa avere attaccamento alle origini e alla poltrona) – quali sono stati i benefici per la Città?
Il territorio langue, ha bisogno di esseri pensanti, chi si vuole proporre a Sindaco prenda esempio da quelli di Delia o di Peccioli o di tanti altri che per infrenare gli errati comportamenti cittadini, come l’abbandono di rifiuti, hanno disposto subito l’installazione di telecamere funzionanti.
Questo scritto non vuol essere un attacco al Sindaco uscente, semmai dovrebbe essere inteso come esortazione al fare, qualora venisse rieletto e monito per chi arriva per la prima volta alla guida della Città.
Concludo, anticipando il pensiero del genialoide di turno che potrebbe invitarmi a considerare una mia candidatura…sono i giovani che devono farsi avanti…
Ringrazio e mi scuso per la lungaggine dello scritto non certamente esaustivo.
Alfonso Pio Zammuto
condivisibile in toto…
Tristemente lucido. Perfetta sintesi del nostro territorio e ahimè del nostro atteggiamento.
mi trova d’accordo su tutto,largo ai pochi giovani superstiti ed abbasso i “a volte ritornano”. speriamo bene
d’accordo grazie in tutto.
ora sono tutti in Passarella Gambino compreso, che si deve adoperare a togliere tutte le erbacce che ci sono in giro.
vergogna
è poi avanti così 😞
Sono d’accordo con Lei. La circolazione stradale è un disastro… Parcheggio selvaggio e incuria varia la fanno da padroni. E se poi vorresti fare una passeggiata è necessario prendere lezioni di sci per scansare tutti i bisogni degli animali domestici. La maleducazione dei proprietari è proverbiale
Per non parlare delle partite di calcio in Piazza, e il bivacco davanti la fontana del Tripisciano o davanti la statua di Umberto I
si è vero la nostra piazza è diventata un campo di calcio per gli extracomunitari.
Perché il Sindaco non mette una pattuglia di Polizia locale invece di mandare in giro la street control a fregare la gente che momentaneamente non è parcheggiata bene
Caro amico lettore, continua così, ma non solo nel descrivere la nostra città, ma ti inviterei a cercare quel canale o quel pulsante giusto per far valere i nostri diritti di cittadini. Condivido in pieno il tuo pensiero.
Condivido in pieno e ringrazio il cittadino Zammuto per questa sua nitidissima “fotografia”.
La cosa che amareggia di più è la mancanza di interesse per la “cosa pubblica”…
…mozziconi di sigaretta buttati da auto in moto (perché “non sono immondizia”)
…bottiglie e scatole di pizza nei parchetti, tanto poi qualcuno li pulisce
…il pretendere servizi ma non pagare puntualmente le tasse comunali.
Poi ci sono i “cinque minuti”…
…per vetture parcheggiate perpendicolarmente al marciapiede bloccando la circolazione davanti a caffè, panifici e tabaccherie
…per parcheggi su strisce pedonali e negli stalli riservati ai meno abili
…per macchine parcheggiate in doppia fila davanti agli ambulanti che vendono frutta e verdura.
Non trascurando l’uso di permessi per disabili di familiari (a casa oppure anche morti da tempo) usati da figli e nipoti abili con noncuranza.
E a noi che ci lamentano dei “bambini extracomunitari” (che poi sono nisseni come noi) che giocano in piazza, consiglierei di passare da piazza della Repubblica una qualsiasi sera dopo mezzanotte. Lì potremo trovare nissenissimi ragazzi (figli propri o di amici) che giocano a calcio o ascoltano musica ad alto volume.
Le telecamere sono un male che siamo noi a rendere necessario, noi cittadini che dovremmo prenderci cura della nostra città.
“Gli altri” siamo anche noi.
complimenti per la chiarissima esposizione del Sig. Zammuto che ha veramente rappresentato in toto lo stato di degrado della nostra città. A questo oso aggiungere il mio sdegno per la situazione idrica in alcune zone…tipo via san Giovanni Bosco (dove abito io). Un intero quartiere a secco da 6 giorni. Andiamo “Avanti così” ce la faremo….
Salve, per ora il Sindaco pare che sia impegnato in altre faccende, è stato visto indossare le vesti da chef , in un noto ristorantino del centro storico dove sarà “chef per un giorno”. Certo che, se cucinera’ come…. lasciamo perdere 😁🙏