“Questo non è amore”, è il titolo della bella iniziativa che in occasione della festa degli innamorati ha visto la Polizia di Stato impegnata, in corso Umberto, a sensibilizzare i cittadinisulla violenza di genere. Obiettivo della campagna “Progetto Camper: uno stand contro la violenza di genere” è stato quello di favorire l’emersione del fenomeno tristemente diffuso in Italia, offrendo alle vittime il supporto di un’equipe di operatori specializzati. Le iniziative già svolte in moltissime questure d’Italia hanno suscitato, negli scorsi anni, interesse tra i cittadini, grazie all’efficacia della campagna informativa “Questo non è amore” e le modalità di approccio proattivo delle équipe delle questure: migliaia sono state le richieste di informazioni, anche sviluppate ed approfondite in momenti successivi agli eventi di piazza. Nello stand della questura di Caltanissetta questa mattina era presente una équipe di esperti, composta dal Commissario Capo dr Vincenzo Perta, il Medico Capo della Polizia dr Salvatore Di Benedetto e l’Ispettore Capo d.ssa Nadia Lumia, unitamente alle psicologhe ed operatrici del centro antistalking Galatea Onlus di Caltanissetta, per favorire un approccio proattivo con l’utenza, nell’ottica della diffusione più ampia di una corretta informazione sul tema. L’iniziativa, oltre ad avere la valenza di una campagna informativa, è volta precipuamente a favorire l’emersione del fenomeno, agevolando e favorendo un contatto diretto con le potenziali vittime, offrendo loro il supporto multidisciplinare. La cabina di regia del progetto nazionale è stato affidato, dal Capo della Polizia, alla Direzione Centrale Anticrimine della Polizia di Stato. In occasione della campagna informativa, è stata creata un’apposita area con foto e video, all’interno del sito della Polizia di Stato, raggiungibile al seguente link https://www.poliziadistato.it/articolo/3857711011367be022196447/.