Pubblicato il: 10/02/2021 alle 14:27
Sono quasi 12.000 i vaccini somministrati in provincia di Caltanissetta nell'ambito della campagna di vaccinazione anti-covid e al momento gli unici che potranno continuare a farlo sono gli ultraottantenni. A chiarire l'attuale situazione è il coordinatore degli ambulatori vaccinali dell'Asp di Caltanissetta Benedetto Trobia. "Gli ultraottantenni che devono sottoporsi a vaccino – spiega Trobia – devono registrarsi sulla piattaforma regionale (cui si può accedere anche dal sito dell'Asp di Caltanissetta) che in atto ha esaurito le prenotazioni. Tutti coloro i quali non rientrano in questa categoria non saranno sottoposti a vaccinazione. Anzi se sono riusciti a registrarsi stanno determinando un danno perché non fanno altro che intasare la piattaforma. L'apertura dell'agenda è proporzionale al numero di dosi che arrivano. Il tutto viene gestito tramite piattaforma regionale e già dal 20 cominciamo con gli ultraottantenni che in provincia sono oltre 17mila. La fase 2, sempre con vaccini Pfizer e Moderna che sarà rivolta a pazienti ad alta fragilità di tutta l'età, pazienti da 70 ai 79 anni, poi bassa fragilità under 70 e pazienti dai 50 ai 69 anni in atto non è ancora partita perché prima si dovrà finire con le somministrazioni agli ultraottantenni". Discorso diverso per quanto riguarda il vaccino AstraZeneca. Ieri al Sant'Elia sono arrivate le prime mille dosi ma al momento la somministrazione non è prenotabile. "Per iniziare con AstraZeneca – spiega Trobia – attendiamo indicazioni dall'assessorato che arriveranno a breve e possibilmente già dalla prossima settimana si potrà somministrare a persone tra i 18 e i 55 anni, che fanno parte di forze dell'ordine e dipendenti delle scuole, in buono stato di salute e senza patologie. Gli ambulatori ad oggi autorizzati sono uno a Caltanissetta e uno a Gela ma ci stiamo attrezzando anche a livello territoriale". (Nella foto da sinistra Lara Mastrosimone, Cps Infermiere, il dottore Benedetto Trobia e il medico Covid Daniela Ginevra).