Pubblicato il: 14/11/2018 alle 18:08
“In riferimento alla nota con cui il Responsabile provinciale della Lega, Oscar Aiello, invita il Commissario provinciale di Forza Italia, on. Michele Mancuso, a trovare un accordo tra i partiti del Centrodestra in vista delle prossime elezioni comunali del 2019, Fratelli d'Italia mostra apprezzamento per il gesto di distensione tra esponenti della stessa Coalizione”. E’ quanto affermano in una nota il portavoce provinciale, Fabiano Lomonaco e il Presidente cittadino, Fabrizio Macaluso. “Da tempo noi Patrioti abbiamo delineato questo tragitto di condivisione, invitando tutti i partiti del Centrodestra a sedersi attorno ad un tavolo per discutere di metodi, programmi, e dopo di uomini. E siamo stati i promotori di un primo incontro. Se adesso registriamo un'apertura in tal senso dai responsabili provinciali di Forza Italia e Lega ne siamo ben felici.
Fratelli d'Italia dichiara la propria disponibilità ad un giusto e doveroso incontro dei quattro partiti che formano il Centrodestra per discutere di ogni cosa: qualcuno vuole le primare e qualcuno no? Dove sta il problema? Sediamoci e discutiamone. Di se se stessi non riteniamo le primarie uno strumento molto valido, ma se a maggioranza dovessimo decidere metodi, regole e date condivisibili, allora siamo aperti anche a questa possibilità. Se invece si dovesse trovare la condivisione direttamente su un possibile candidato che vada bene a tutta la coalizione saremmo altrettando disponibili a discuterne.
E' chiaro che anche per il tavolo del Centrodestra ci vogliono delle regole chiare: stesso numero di rappresentanti per tutti i partiti, stesse regole di rispetto, nessun tentativo di fare passi in avanti. Condividiamo anche il fatto che prima di parlare con liste e movimenti locali sarebbe opportuno cercare la cosiddetta "quadra" all'interno della coalizione.
E' evidente che, come dice lo stesso Rappresentante della Lega, che se non si dovesse trovare alcun accordo anche Fratelli d'Italia è disponibile a presentare il proprio Candidato a Sindaco e "rivederci" con estrema tranquillità al ballottaggio.
Restiamo però speranzosi del fatto che ci sia una maturità politica tale da consentire di essere uniti e vincenti, con i metodi e le persone giuste.