Sono in tutto 247 i precari ex Lsu, Asu e Puc (Progetti di utilita collettiva) in corso di stabilizzazione presso l’azienda sanitaria provinciale di Caltanissetta, in seguito all’approvazione, in queste ore, della nuova pianta organica, deliberata immediatamente dopo il suo insediamento, dal nuovo commissario Maria Grazia Furnari. Per i precari storici è previsto inoltre, a seguito di una delibera del direttore sanitario Marcella Santino, un incremento delle ore lavorative che passano così da 24 a 36 settimanali. Una prima “tranche” di assunzioni riguarderà i lavoratori di categoria A e B (ausiliari, coadiutori, commessi) a cui seguirà, con le procedure previste dalla normativa, la stabilizzazione del personale di categoria C eD (assistenti e collaboratori amministrativi). Un percorso articolato quello delle stabilizzazioni nella provincia nissena, che si sblocca dopo anni di difficoltà e attese, con la regia dell’Assessorato alla Salute che ha determinato un decisivo cambio di passo rispetto al passato. Contemporaneamente l’Asp è impegnata nel portare a compimento le procedure di stabilizzazione per il personale che rientra nei paramentri indicati dalla legge Madia . “Uno dei primi impegni assunti è quello di stabilizzare tutto il personale sanitario della dirigenza attualmente in servizio con contratti a tempo determinato – ha affermato il neo commissario, dottoressa Furnari – tra le priorità risulta, inoltre, evidente dovere adeguare gli ospedali alle esigenze della popolazione puntando l’attenzione sulle emergenze e sulle reti tempo dipendenti (infarto- politrauma e stroke) collegando anche le zone disagiate nel minor tempo possibile ai centri idonei ed attrezzati per fronteggiare i problemi clinici dei cittadini.”