Pubblicato il: 21/10/2019 alle 19:42
“Il viadotto San Giuliano verrà inserito nella perizia di variante. Sarà demolito e poi ricostruito perché la città merita di avere un’opera nuova. Verrà interamente rifatto attraverso un progetto che anche il sindaco Roberto Gambino ha potuto apprezzare”. Lo ha detto il viceministro alle Infrastrutture Giancarlo Cancelleri al termine della riunione con i vertici dell’Anas, i dirigenti del contraente generale Cmc di Ravenna, della società Empedocle 2 ed i rappresentanti degli imprenditori riuniti nel comitato dei creditori. Il viadotto San Giuliano è chiuso ormai da tre anni contribuendo all’isolamento del capoluogo nisseno. “E’ chiaro che i tempi della perizia di variante sono lunghi – ha continuato Cancelleri – e fra l’altro per permettere l’affitto di un ramo d’azienda al nuovo Consorzio Italia che sarebbero i vecchi creditori, che vuole subentrare a Cmc, dobbiamo consentire loro di avere tempi di realizzazione dell’opera che siano congrui, almeno 20 mesi partendo dalla data di un contratto che deve essere novato in questi giorni. Siamo in dirittura d’arrivo per poter cominciare a dare buone notizie”.