Pubblicato il: 22/05/2014 alle 07:31
Domenica i nisseni saranno chiamati alle urne per votare i consiglieri comunali e il sindaco; una scelta che determinerà l’agenda politica dei prossimi 5 anni e i progetti per migliorare la città. Per conoscere meglio le idee e i programmi di ciascun candidato la Confcommercio Caltanissetta ha invitato, individualmente, i vari candidati per presentare le loro istanze e capire quali idee saranno pianificate per rilanciare l’economia e il turismo. Nella sede  di via Messina si sono susseguiti – nell’ordine cronologico – Michele Giarratana, Giovanni Ruvolo, Antonio Fiaccato (in rappresentanza di Giacchino Lo Verme), Giovanni Magrì e Sergio Iacona. Per l’ultima candidata, Conny Fasciana, le due segreterie organizzative (della Confcommercio e politica) non hanno trovato una data utile per un confronto.
Tutti i candidati si sono presentati all’incontro “preparati” sul documento che l’associazione degli operatori del commercio e del turismo avevano diffuso (anche attraverso le nostre pagine); tra i 15 punti in programma si sottolinea la rivalutazione dei mercati storici; fiscalità di vantaggio per chi lavora nel centro storico, sagre ed eventi che rivalutino la vocazione locale e incremento dell’attrattività del territorio sia per gli stessi cittadini sia per i turisti (Leggi tutto il documento)
I candidati si sono mostrati ampiamente disponibili nell’avviare un confronto non solo con la Confcommercio ma anche con tutte le associazioni di categoria che operano nel territorio e, dunque, ne conoscono le criticità. Tavoli tecnici e incontri periodici, pertanto, diventerebbero la prassi consolidata per tutti gli aspiranti alla poltrona di sindaco che segnano una linea di demarcazione tra di loro, nelle priorità e nelle modalità di attuazione dei progetti di sviluppo.
Ecco una breve sintesi dei loro interventi:
Michele Giarratana, già assessore della giunta Mancuso e Campisi, conosce bene le criticità della città e, soprattutto, la difficoltà di attingere dalle casse comunali. Proprio per questo motivo il candidato sostenuto da Caltanissetta Protagonista, Grande Nissa e Giarratana Sindaco, punta ad attingere ai fondi europei che, seppur disponibili da anni, non sono mai stati utilizzati pienamente. Sarà questo il bacino che consentirà di riportare lustro alla città e garantire lo sviluppo economico e commerciale indispensabile per la crescita.
Giovanni Ruvolo si è mostrato ben disponibile a “incrementare l’economia attraverso la promozione di attività ricreative e incentivi per le start up peri generare ricchezza e liquidità”. Proprio per questo motivo il candidato del Polo Civico, Udc e Pd, propone una pianificazione decennale che includa un’efficace lotta agli sprechi interni – “abolendo consulenze superflue e incarichi duplicati” – e l’utilizzo dei fondi europei destinati al recupero dei centri storici o agli incentivi alle imprese. “Non bisogna dimenticare, però, che la vocazione di Caltanissetta è quella agroalimentare e questo comparto deve essere valorizzato adeguatamente”. (Leggi tutto l’intervento)
Gioacchino Lo Verme, a causa di impegni professionali, non ha potuto partecipare all’incontro ma ha delegato un candidato della sua lista, Antonio Fiaccato, a presentare le proprie idee. Nodo nevralgico di un rilancio dell’economia e rivalutazione delle piccole realtà che operano nel territorio, secondo Lo Verme, è quella di contrastare i centri commerciali che arricchiscono quasi esclusivamente le multinazionali a svantaggio del piccolo commerciante. Un’azione che deve essere correlata con l’incentivazione del flusso turistico beneficiando delle tradizioni storiche della città. “Non esistono politiche a costo zero – spiega Fiaccato – ma è possibile concentrare i fondi a disposizione del turismo in pochi eventi dandone rilevanza nazionale e creando percorsi tematici correlati”. (Leggi tutto l’intervento)
Giovanni Magrì ricorda che al tavolo di concertazione si siederanno non soltanto gli amministratori pubblici e gli imprenditori ma anche i cittadini, fruitori finali dei servizi pubblici e, proprio per questo motivo, parte integrante della discussione. “Tutte le azioni che saranno proposte ed attuate – spiega il candidato a 5 stelle – saranno mirate a dare spessore alla città e noi siamo ben disposti ad accettare le istanze consone al nostro programma. Alcuni dei punti programmatici avanzati da Confcommercio sono già presenti nei nostri piani ma questi possono essere ancora migliorati”. Mobilità urbana e decoro cittadino dovranno essere soppesati con attenzione per offrire a Caltanissetta il “miglior risultato con il minor sacrificio per la collettività”. (Leggi tutto l’intervento)
Sergio Iacona punta a “volare in alto creando un modello economico virtuoso e instaurando un dialogo continuo purché questo – sottolinea – sia portato avanti seriamente e per il bene della città”. Proprio per questo motivo il candidato sostenuto da FI e Pdl ritiene le proposte della Confcommercio correlate e conseguenti a un’azione mirata che restituisca lustro al centro storico. Tutto ciò potrà essere possibile riorganizzando le aree di sosta e avviando azioni di sviluppo strategico pianificate avvalendosi di esperti esterni. “Attenzione a non demonizzare queste figure che non devono essere considerate soltanto come sperpero di denaro pubblico ma, al contrario, possono dare un valore aggiunto alla città suggerendo idee ai politici”. Professionalità senza improvvisazione diventerebbe, dunque, la regola generale con la quale Iacona vorrebbe amministrare la città. (Leggi tutto l’intervento)
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