Sarebbe un ventenne nisseno con disturbi psichici l'autore delle sevizie su un cane ritrovato bruciato tra i rifiuti nel quartiere Provvidenza di Caltanissetta. Il ragazzo, questa mattina, è stato fermato dalla Polizia dopo aver tentato di accoltellare la madre, salvatasi in tempo dopo essersi barricata in una stanza dell'appartamento dove sono intervenuti gli agenti delle Volanti che sono riusciti a disarmarlo, e i soccorritori del 118 che hanno preso in affido il ragazzo, ora ricoverato in Psichiatria. Il ventenne, secondo quanto emerso dai racconti alla sorella, aveva deciso di accanirsi contro il cane di famiglia, prima impiccandolo e successivamente dandogli fuoco e infine scaraventare la carcassa dentro un cassonetto per i rifiuti. Ma alcuni cittadini, nei giorni scorsi, avevano fatto il macabro rinvenimento dando l'allarme alla Polizia che aveva indagato per fare chiarezza sull'episodio, sospettando che dietro la morte del cane – come anche ventilato da diverse associazioni animaliste – potesse celarsi il business dei combattimenti clandestini.