Pubblicato il: 29/05/2019 alle 19:56
Un cane forse un pit bull, è stato legato a una vettura abbandonata a Trabia (Pa) che è stata data alle fiamme: l'animale è morto arso vivo. Indagano i carabinieri che sono risaliti al proprietario del cane attraverso il microchip. Secondo una prima ricostruzione il padrone la notte teneva l'animale legato all'auto. Su Facebook Salvatore Libero Barone scrive: "Mi chiamano in piena notte. Un povero pit dato alle fiamme in provincia di Palermo. Neanche il tempo di vestirmi e lui o lei non respiravano più. Il pit era pure incatenato ad un rottame. Una coppia di ragazzi ha assistito alla sofferenza indicibile di questa ennesima vittima che bruciava lentamente e chissà da quanto. E chissà quanta sofferenza. Hanno provato a liberarlo ma si sono ustionati anche loro ed ormai era troppo tardi. Sul posto sono poi arrivati anche i vigili di zona, Asp e canile di Trabia". La denuncia e l'indignazione dell'associazione animalista Pitbull and Amstaff Rescue Italia. Anche Arianna Faddetta scrive su Facebook: "Mentre tutti dormite già, dei ragazzi hanno legato con una catena un pitbull ad un'auto abbandonata e hanno dato fuoco a tutto. Il cane respirava ancora, ma è stato bruciato letteralmente vivo davanti gli occhi di Clara Rizzo che ha chiamato tutte le autorità competenti. Mi vergogno di essere palermitana e calpestare la stessa terra che calpestano questi ragazzi a cui auguro di soffrire cento volte tanto quanto ha sofferto quel cane arso vivo".