L'associazione italiana difesa animali ed ambiente (Aidaa) ha deciso di dare 10 mila euro a chi con le proprie informazioni aiuterà ad individuare il responsabile o i responsabili dell'uccisione del cane trovato bruciato a Santa Margherita Belice (Ag). "Abbiamo finito le lacrime, – dicono i responsabili di Aidaa – siamo al fianco dei volontari ed in particolare di Chiara Casalanzio presidente dell'oasi Ohana che ha effettuato il ritrovamento, i volontari che operano in queste zone sono dei veri angeli che meritano tutto il nostro sostegno ed il nostro aiuto, sulla vicenda in particolare non possiamo che impegnarci tutti insieme a trovare il responsabile o i responsabili di questo orribile gesto criminale".
Il povero animale è stato rinvenuto ieri mattina, lungo una strada secondaria, con il corpo completamente carbonizzato con le zampe posteriori legate con un filo di ferro. A darne notizia la Onlus Associazione Oasi di Ohana – I Pelosi di Chiara, realtà fondata da Chiara Calasanzio, che da ormai dieci anni salva e accoglie cani abbandonati, randagi e vittime di violenza e che al momento ha in carico circa 150 cani, tra cuccioli e adulti. La dinamica si che cosa sia esattamente successo al povero cane al momento non è chiara e si attende l’intervento delle Forze dell’Ordine per i rilievi. L’ipotesi è che il cane, ancora in vita, sia stato prima bloccato legandolo per i piedi, poi cosparso di liquido infiammabile e successivamente dato alle fiamme. Domani mattina l’associazione depositerà una denuncia contro ignoti.