Pubblicato il: 24/01/2014 alle 11:30
L'assessore Peppe Firrone
Violenta zuffa questa mattina nella Sala Gialla del Municipio di Caltanissetta. Una quarantina di operai del reddito minimo non in servizio, durante una riunione con l'assessore alle Politiche sociali Giuseppe Firrone, si sono agitati fino a picchiare l'esponente della Giunta Campisi. A scatenare la rabbia degli operai è stata la mancata concessione del contributo di 200 euro che hanno percepito gli altri operatori dell'ex Rmi che sono attualmente in servizio. Questi ultimi, infatti, percepiscono un sussidio di sussistenza – tuttora sospeso dalla Regione – motivo per cui il Comune era intervenuto anticipando un primo pagamento di 200 euro a famiglia. Ma non per tutti, perchè coloro che erano stati esclusi dai controlli incrociati non risultavano più in regola con i requisiti di reddito, e per questa ragione non potevano beneficiare della somma, per quanto minima. La disparità ha portato a momenti di tensione degenerati con schiaffi e pugni verso l'assessore Firrone, costretto a ripararsi dietro i vigili urbani che sono accorsi immediatamente ma, durante la colluttazione, uno di loro – l'assistente Salvatore Bruno – è stato colpito con un pugno. Durante la baraonda nella Sala Gialla, sono stati sfasciati il grande tavolo di legno collocato al centro della stanza e un tavolinetto di marmo. Il “118” è intervenuto per trasportare il vigile al Pronto per gli accertamenti medici.
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I poliziotti della Digos di Caltanissetta e la Polizia Municipale in queste ore stanno identificando i protagonisti della zuffa, che rischiano di essere denunciati per lesioni personali e danneggiamento aggravato.
