Pubblicato il: 10/01/2014 alle 14:57
I Carabinieri della compagnia di Caltanissetta, a seguito di una intensificazione dei servizi volti alla prevenzione ed alla repressione dei reati nel Nisseno, in questi giorni hanno denunciato 8 persone per reati vari : coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, guida senza patente, guida sotto l’effetto di sostanze alcoliche, tentato furto e minaccia.
Caltanissetta
Alle ore 23.00 circa di giovedì sera, i carabinieri della radiomobile della compagnia di caltanissetta, impegnati in un servizio di pattuglia sul capoluogo, transitando per via della regione, hanno notato una “Opel” sospetta con a bordo due giovani ed hanno deciso di effettuare i controlli. Nella tasca del giubbotto del conducente, i carabinieri hanno rinvenuto un involucro contenente 0.75 grammi di sostanza stupefacente, presumibilmente marijuana; la perquisizione è stata poi estesa all’interno del veicolo dove, ben occultato sotto il tappetino lato passeggero, è stato rinvenuto un secondo involucro in cellophane contenente ulteriori 0.50 grammi di sostanza stupefacente, sempre marijuana. I due sono stati segnalati in Prefettura, mentre il conducente subirà la sospensione della patente di guida per un mese.
Sempre durante la serata di ieri, i militari del Nucleo operativo e Radiomobile, nel corso di un servizio mirato alla repressione dei reati in materia di droga, hanno denunciato in stato di libertà un minorenne nisseno, poiché, a seguito di perquisizione domiciliare effettuata all’interno della camera da letto a lui in uso, hanno rinvenuto una piantina di sostanza stupefacente tipo “marijuana” che il ragazzo stava coltivando, riposta in uno zaino con lampada termica collegata alla rete elettrica. I militari, dopo aver sequestrato la pianta, lo zainetto e la lampada, lo hanno denunciato alla locale procura per i minori, per la violazione prevista dall’art. 73 del d.P.R. Nr. 309/90 “coltivazione e detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio”.
Serradifalco
Durante la serata del 09 gennaio, nel corso di un servizio perlustrativo nelle campagne di Serradifalco, intensificato in ragione del continuo susseguirsi di reati contro il patrimonio, i carabinieri della Stazione sono intervenuti in via Ricotta vicino al cimitero comunale dove è stata notata una “Ford Mondeo” con gli sportelli aperti, parcheggiata sul margine sinistro della strada. Nei pressi c'era un autocarro “Volvo” parcheggiato sul margine opposto. Valutando la situazione assai sospetta, i militari, ben occultati, hanno atteso e dopo qualche minuto hanno notato un uomo intento ad attraversare la strada all’altezza dell’autocarro. Immediatamente raggiunto dalla pattuglia, avendo finanche i vestiti intrisi di gasolio, si appurava che lo stesso aveva tentato di asportare del carburante dall’autocarro. Da una veloce ispezione infatti, i militari hanno rinvenuto una tanica in plastica, contenente circa due litri di gasolio, occultata sotto l’autocarro ed un tubo in gomma poggiato sul manto stradale, proprio in corrispondenza del serbatoio, tutto posto sotto sequestro. L’uomo, C.G., classe ’57 di serradifalco, e’ stato condotto in caserma per gli accertamenti di rito, dove e’ stato dunque denunciato per tentato furto.
San Cataldo
A San Cataldo, nella tarda serata del 7 gennaio, la pattuglia della locale tenenza, durante un servizio di controllo della circolazione stradale, ha deferito in stato di libertà alla procura per i minori, un giovane sancataldese. Il ragazzo infatti e’ stato fermato durante un posto di controllo effettuato in piazza risorgimento, alla guida di un ciclomotore senza la patente per non averla mai conseguita. Oltre alla denuncia per guida senza patente. Il minore ha subìto inoltre il ritiro della carta di circolazione ed il sequestro del mezzo.
Sempre a San Cataldo, durante il pomeriggio dell’8 gennaio, i militari della Tenenza, durante un servizio di controllo della circolazione stradale effettuato in via Ugo Foscolo, hanno denunciato un sancataldese di 41 anni, G. S., per guida in stato d'ebbrezza.
Foto archivioNella tarda serata del 5 gennaio, sempre a San Cataldo, i carabinieri della locale tenenza ed i militari della radiomobile della compagnia di caltanissetta sono intervenuti, in una contrada periferica, per una lite in famiglia e perche’ qualcuno aveva segnalato alla centrale operativa di Caltanissetta l’esplosione di alcuni colpi d’arma da fuoco. Giunti immediatamente sul posto, i carabinieri apprendevano effettvamente che, a seguito di un alterco tra due uomini, uno di questi aveva lanciato un vaso ed aveva esploso alcuni colpi di arma da fuoco nei confronti dell’altro. Da immediati accertamenti effettuati sul luogo e nell’abitazione di G.C., sancataldese di 50 anni, e’ stata rinvenuta la pistola utilizzata, una scacciacani caricata a salve, che e’ stata comunque posta sotto sequestro. Per G.C. è scattata la denuncia a piede libero per il reato di minaccia aggravata e diffamazione, mentre il contendente C.C., quarantenne di San Cataldo, e’ stato denunciato a piede libero per violazione di domicilio (per essersi introdotto nella proprieta’ altrui) e minaccia grave.