Due cellulari della grandezza di un accendino sono stati trovati nella cella di un detenuto nella casa circondariale di San Cataldo (CL) occultati all’interno di una scatola di biscotti. A rinvenire i micro telefonini sono stati i poliziotti penitenziari durante una normale attività di perquisizione svolta all’interno del reparto detentivo. I due cellulari erano stati nascosti da un detenuto catanese di 36 anni all’interno di una scatola di biscotti riposta all’interno di un armadietto. “Questa dei cellulari sta diventando una vera e propria piaga – ha detto il comandante della casa circondariale di San Cataldo, il commissario capo Alessio Cannatella – si tratta infatti di telefoni sempre più piccoli e in plastica che tante volte non sono individuabili nemmeno con il metal detector. Un elogio va al personale dunque che, nonostante le difficoltà operative è riuscito ad identificare gli oggetti non consentiti”.