Pubblicato il: 20/08/2020 alle 09:31
Il dramma di un padre. Daniele Mondello è disperato dopo il ritrovamento dei resti che quasi certamente appartengono a suo figlio Gioele. E adesso punta il dito contro la macchina delle ricerche. "Cinque ore di lavoro di un volontario rispetto a 15 giorni di 70 uomini esperti mi fanno sorgere dei dubbi oggettivi sui metodi adottati per le ricerche. La mia non vuole essere una polemica – afferma sul proprio profilo Facebook -, ma la semplice considerazione di un marito e padre distrutto per la perdita della propria famiglia".
Daniele Mondello, papà di Gioele e marito di Viviana Parisi, ha perso la moglie e il figlio di 4 anni per cause ancora sconosciute. "Nonostante il dramma che mi ha travolto – scrive – trovo doveroso ringraziare quanti mi hanno aiutato. Dedico un ringraziamento particolare al signore che ha trovato mio figlio. Se non ci foste stati voi, chissà se e quando lo avremmo ritrovato". "Viviana e Gioele – conclude Daniele Mondello – vi ringraziano ed io vi mando un abbraccio enorme, siete stati grandi!".
Le indagini, intanto, vanno avanti tra tante incertezze. "Ci siamo fatti delle ipotesi su quanto sia successo, se ne sono rafforzate alcune ne abbiamo scartate delle altre", ha detto il procuratore di Patti Angelo Cavallo. "Perdono quota – prosegue Cavallo – piste riconducibili ad ambiti familiari. Ma lasciateci lavorare e fare tutti i ragionamenti del caso. Molte ipotesi restano ancora in piedi dobbiamo lavorare e riflettere".
Tra gli indumenti trovati ieri vicino ai resti del bimbo c'erano anche un paio di scarpette blu, il colore che la mamma aveva scelto per lui. La notizia, riportata da alcuni quotidiani, è stata confermata da ambienti giudiziari. Oggi, insieme ad altri indumenti trovati tra i rovi della campagna di Caronia, saranno mostrati per il riconoscimento al padre del bambino e marito della donna, Daniele Mondello. Sull'uomo sarà eseguito anche un prelievo per permettere un esame comparativo tra il suo Dna e quello dei resti del bambino.