Pubblicato il: 14/10/2022 alle 09:07
Una casa dello spaccio a conduzione familiare a Pozzallo, nel Ragusano. I carabinieri della Compagnia di Modica stanno dando esecuzione a un provvedimento restrittivo nei confronti di sette indagati: per cinque è stata disposta la custodia cautelare in carcere, per uno l’obbligo di dimora nel comune di residenza e per una minorenne il collocamento in comunità. Tre le donne coinvolte. L’indagine, denominata 'The family', è coordinata dalla Procura di Ragusa e dalla Procura per i Minorenni di Catania. Circa tremila le cessioni di droga, anche a minorenni, verificate nell’arco di pochissimi mesi, tra maggio e luglio 2021. Esclusivamente droghe pesanti, come eroina e metadone, che venivano confezionate al minuto e vendute a centinaia di giovani che si recavano, alcuni anche più volte al giorno, presso la casa degli indagati. La droga veniva acquistata nel Palermitano da un fornitore nigeriano, anche lui tratto in arresto, e l'attività di spaccio era divenuta il sostentamento della famiglia coinvolta con guadagni per centinaia di euro al giorno. Uno degli indagati percepiva il reddito di cittadinanza, per un danno allo Stato di 7 mila euro circa. Nel corso dell’indagine era stato effettuato un arresto in flagranza con il sequestro di circa 110 grammi di eroina e 200 ml di metadone.