Il colonnello della Guardia di Finanza, Ettore Orfanello, è stato scarcerato. Il Tribunale di Caltanissetta, ha accolto il ricorso presentato dal suo legale di fiducia, l’avvocato Giuseppe Dacquì. L’ufficiale delle fiamme gialle, è accusato di aver fatto parte del "cerchio magico" del leader di Confindustria Antonello Montante. Orfanello ai domiciliari fino al maggio scorso, con l’obbligo di non comunicare con nessuno, nel mese di giugno era finito in carcere perché, utilizzando il cellulare della badante di sua suocera, avrebbe comunicato con l’esterno. Era stato il pubblico ministero Maurizio Bonaccorso a chiedere un aggravamento della misura al tribunale che sta giudicando l’ufficiale, ex comandante del nucleo di polizia tributaria di Caltanissetta.
L’ufficiale è attualmente imputato per associazione a delinquere e corruzione nell’ambito del rito ordinario del caso Montante. Al telefono il colonnello provava a interferire sulle sorti di un altro procedimento che lo riguarda. Orfanello suggeriva ai suoi interlocutori di scaricare “Signal”, un sistema di messaggistica simile a Whats App: “Non si può intercettare”. Diceva: “Io ho bisogno di un punto di appoggio fuori”. E, intanto, ogni sua parola veniva registrata.
Caltanissetta, Ettore Orfanello lascia il carcere: era finito in cella perchè utilizzava il telefonino della badante
Lascia un commento
Lascia un commento