Pubblicato il: 12/08/2014 alle 11:14
L’assoessore alla Creatività e Cultura, Marina Castiglione, ha espresso un vivo apprezzamento per i successi conseguiti da due compagnie nissene di teatro amatoriale.
Nei giorni scorsi, infatti, sia il Teatro Stabile Nisseno sia L’Accademia dei Guitti hanno ottenuto riconoscimenti nazionali per la loro capacità di mettere in scena opere e rappresentare la realtà.
Tali premi, secondo il parere dell’amministrazione, devono far riflettere poiché – spiega in una nota – “Il teatro che unisce e fa pensare, il teatro che rispecchia e fa divertire, il teatro che guarda ai difetti e alle virtù umane per offrire prospettive nuove attraverso la trasfigurazione artistica, è una strada che indica ad una comunità una modalità di stare insieme votata alla bellezza e all’intelligenza”
Il teatro, dunque, deve fungere da “risorsa per il rilancio culturale cittadino e per le attività da programmare per i prossimi anni”.
In particolare il Piccolo Stabile Nisseno ha ottenuto il Premio scenografia (Francesco Lugaro), migliore attore caratterista (Adriano Dell’Utri), miglior attore protagonista (Giovanni Speciale) e migliore Compagnia al Concorso Nazionale di Teatro Popolare “Roccella Teatro”, a Roccella Jonica. La rappresentazione dello spettacolo “Maliditta la miseria”, commedia comica di Giuseppe Speciale è stata seguita dal pubblico calabrese con partecipazione e tra molti applausi. La compagnia si è proposta, altresì, di mettere in scena per il pubblico nisseno lo spettacolo all’interno delle manifestazioni della “Città in piazza”.
Lo stesso giorno L’Accademia dei Guitti, con lo con lo spettacolo “La cucina del libero inganno” di Antonello Capodici per la regia di Giorgio Villa, ha ottenuto riconoscimenti per l’ottava edizione del “Premio Nazionale Angelo Musco” di Milo. Gli attori Michele Privitera e Alessandra Falci sono stati riconosciuti rispettivamente come Migliore attore e Migliore attrice non Protagonisti.
Nella foto: la premiazione del Teatro Stabile Nisseno