Pubblicato il: 20/09/2022 alle 12:08
La 67^ Coppa Nissena è stato un evento straordinario sia in quanto appuntamento clou del Centenario sia per i risultati dei piloti siciliani che ancora una volta in questa favolosa stagione sono stati protagonisti assoluti del Campionato Italiano Velocità Montagna e tutti quelli che esaltano il Campionato Siciliano per auto moderne e storiche.
Il Delegato/Fiduciaro ACI Sport Sicilia Daniele Settimo ha partecipato alla intensa giornata insieme al Presidente dell’Automobile Club D’Italia Angelo Sticchi Damiani ed al Presidente dell’AC nisseno Carlo Alessi ed ha dichiarato: -“E’ motivo di gioia ed anche di orgoglio partecipare a questo evento straordinario per la nostra regione, come per l’Italia intera. Celebrare un centenario non è cosa da tutti i giorni. Un evento prestigioso ed esclusivo in una cornice straordinaria di pubblico, a cui devo fare i complimenti, per la compostezza e la grande passione. Parlavo proprio della passione del pubblico siciliano con Presidente dell’ACI Angelo Sticchi Damiani, due ali di folla lungo il percorso, sempre ordinate, per questo devo complimentarmi con l’organizzazione, con con il Presidente AC Caltanissetta Carlo Alessi, con tutto il suo Staff. La Coppa Nissena conta anche su tutte le persone che lavorano dietro le quinte mi riferisco agli Ufficiali di Gara, Direttori e Commissari di percorso e a tutta la struttura organizzativa di cui a volte, essendo dietro le quinte, non emerge il lavoro prezioso che sicuramente fanno. Alla Coppa Nissena ho notato la presenza di molti giovani interessanti. L’obbiettivo di Aci team Italia non è fermo al settore Rally, ma anche al settore di velocità in salita, in circuito, nel mondo del Kart e fortunatamente proprio dalla Sicilia stanno emergendo nuove leve che faranno parlare di se non solo nella nostra terra, ma anche in tutta l’Italia”-
I piloti siciliani hanno onorato l’evento con una partecipazione massiccia e ottimi risultati che ancora una volta dimostrano l’altissimo livello nel confronto diretto con i migliori del Civm. Nella graduatoria assoluta spicca il terzo posto del trapanese Francesco Conticelli, nuovamente in posizione alta sulla Nova Proto NP 01-2. Sotto al podio, con una vettura identica, ancora un’ottima prova di carattere per l’inossidabile ragusano Franco Caruso particolarmente a suo agio sul veloce tracciato nisseno. Sesto l’esperto etneo Luca Caruso che ha ritrovato appieno il propulsore della Norma M20 FC Honda, ancora un pò in debito di set up. Settima convincente piazza per il ragusano di Comiso Samuele Cassibba che ha vissuto due settimane in grande progressione sulla Nova Proto Sinergy 2000 V8 e ha chiuso la Top Ten il marsalese Vincenzo Conticelli, di nuovo in sintonia con l’Osella PA30. Menzione particolare per il giovane siracusano di Melilli Luigi Fazzino, autore di una ottima 2^ prestazione assoluta in gara 1, costretto poi ad alzare bandiera bianca nel corso della seconda scalata. Primo pilota di casa Salvatore Miccichè che sulla Osella PA 21 ha bissato il successo in gruppo CN. All’esordio in salita il giovanissimo Andrea Di Caro si è guadagnato il Memorial Luigi Campione, è stato secondo tra i locali ed il più giovane meglio classificato trovando intesa immediata con la Nova Proto motorizzata Aprilia con cui ha dominato la classifica delle sportscar Motori Moto. Combattutissimo il Gruppo E1 dove il migliore della classifica aggregata è risultato a pieno merito l’etneo Pietro Ragusa su R5 Gt Turbo, vincitore di Gara 1, davanti all’altro catanese Rosario Alessi su Peugeot 106 1600 e a Roberto Lombardo, driver locale habitué dei rally con La Peugeot 207 2000. Tutta sui punti del Campionato Siciliano si è decisa la gara di Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche vinta da Ciro Barbaccia su Stenger BMW. il pilota e preparatore di Marineo ha duellato sul filo dei centesimi di secondo con l’altro palermitano Antonio Piazza su Lucchini Sport Nazionale, entrambi in vetta al 4° Raggruppamento. Il messinese Salvatore Caristi ha dominato il 3° Raggruppamento su Fiat 128, ma il palermitano Francesco Avitabile è sempre rimasto in scia con la BMW 320. Quintino Gianfilippo sull’Alfa Romeo Alfetta GTV ha usato la sua esperienza nel tricolore ed è arrivato davanti a tutti nel 2° raggruppamento, come Giuseppe Riccobono ha fatto nel 1° Raggruppamento al volante della BMW 2002 TI.