Pubblicato il: 10/10/2014 alle 10:17
Dipendenti soddisfatti e macchina amministrativa efficiente: è questo l’obiettivo che intende portare avanti l’assessore Massimiliano Centorbi al Comune di Caltanissetta.
“Ai dipendenti è stato consegnata una scheda conoscitiva per capire le mansioni svolte da ciascuno e il loro grado di soddisfazione”. Secondo alcune ricerche sull’organizzazione del lavoro, ha spiegato l’assessore, dopo anni che svolgono la stessa mansione i dipendenti si sentono insoddisfatti e demotivati.
Nulla di nuovo, dunque, con quanto precedentemente anticipato dal nuovo segretario comunale Rita Lanzalaco e dal Sindaco Giovanni Ruvolo lo scorso 8 settembre. Quello del questionario, infatti, è soltanto il primo step di diversi momenti in cui si cercheranno di vagliare le alternative disponibili per i 464 dipendenti comunali, 56 dei quali ancora precari, e stimolare nuovamente l’interesse per il proprio lavoro in linea con le aspettative di crescita di ciascuno.
“Molto spesso il cambiamento viene interpretato come un trauma quando, invece, deve essere considerata un’opportunità di crescita sia per la persona sia per l’ente per il quale lavora. La mia idea di approccio – ha concluso Massimiliano Centorbi – è quella di raccogliere le esigenze dei dipendenti e, con la loro collaborazione, riorganizzare la macchina amministrativa”. Tra le azioni che la giunta Ruvolo intende attuare c’è anche quella di stanziare dei fondi per la formazione professionale interna poiché, ha spiegato l’assessore, solo con l’aggiornamento continuo e costante è possibile restare al passo con i tempi.
Per quanto riguarda i lavoratori ancora precari la procedura di stabilizzazione è ancora lunga: il comune, infatti, dovrà avviare le procedure entro il 31 dicembre 2014 e poi avrà a disposizione fino al 31 dicembre 2016 per mettere la parola fine a questa spinosa questione.