"Trovo spaventoso che il Governo non pensi al grande popolo delle lavoratrici e lavoratori titolari di Partita Iva. Sono esseri umani, hanno mutui, devono farsi la spesa, affrontano costi come tutti, subiscono perdite come tutti, insomma di certo hanno il diritto di vivere ed il Governo ha il dovere Costituzionale di dar loro l'adeguato sostegno, allargando l'area di intervento economico, ampliando la platea dei beneficiari e ciò deve essere fatto subito". E' quanto afferma in una nota Ignazio Giudice, segretario generale della Cgil Caltanissetta.
"Penso ai tanti rispettabilissimi liberi professionisti il cui destino in questo momento di grave emergenza mondiale è affidato alle loro Casse Previdenziali che nulla, allo stato attuale, hanno stanziato.
L’indennità una tantum di 600 euro netti (che non basterà per l’intero popolo di partite Iva e lavoro autonomo) è un primo segnale di attenzione, pur non risolutivo e sufficiente.
Di più si sarebbe potuto fare per i lavoratori con contratti di collaborazione coordinata e continuativa (equiparati ai dipendenti dal punto di vista fiscale e previdenziale).
Non è possible pensare che basta posticipare il pagamento delle tasse per avere serenità economica, chi lo pensa non so in quale nazione viva. Mi appello ai Sindaci e questa riflessione/appello/invito sarà inviato alla Prefettura affinché la faccia pervenire alle autorità di Governo. Insomma, che le Istituzioni lo capiscano una volta per tutte: nessuno campa d’aria, TUTTI in questo momento tragico hanno bisogno di aiuto. Siamo tutti figli di questa grande Italia che resiste, non devono esistere figliastri I liberi professionisti sono lavoratori , non vivono di aria!!!