Pubblicato il: 02/07/2013 alle 11:30
“Cosa aspetta il governo Crocetta ad attivare i fondi europei del Piano Giovani?”. Una domanda che si è posta la Cgil Sicilia attraverso il segretario confederale Ferruccio Donato, che in un documento spiega come “ci sono circa 70 milioni disponibili da un anno in attesa di essere utilizzati per misure per favorire l'occupazione giovanile, 33 di questi per finanziare la legge di regolamentazione dei tirocini. Ma non si ha notizia che nulla al riguardo si muova – aggiunge il sindacalista – neppure sugli stage a 20 giorni dalla scadenza fissata dalla conferenza Stato-Regioni per legiferare”. Donato si ricollega all'allarme del ministro del Lavoro, Enrico Giovannini, sui Neet. “I giovani che non studiano, non lavorano nè fanno formazione – aggiunge l'esponente della Cgil – in Sicilia sono una cifra esorbitante, 350 mila, una parte consistente di una disoccupazione giovanile che arriva al 51,3%. Come si pensa di ridare fiducia a un sistema così in difficoltà? Al Presidente della Regione chiediamo ancora una volta di dare corso agli interventi del piano giovani”.