Pubblicato il: 16/09/2016 alle 12:37
Acqua, strade e lavoro. Erano tre nel 2004 e tre sono rimaste ancora oggi le priorità per far uscire Caltanissetta dal baratro in cui è sprofondata. Erano queste le esigenze cui si fece portavoce l'allora sindaco Salvatore Messana dal palco del teatro Margherita durante la visita del capo dello Stato Carlo Azeglio Ciampi. Ne sono trascorsi di anni, ma i problemi restano. “Caltanissetta e la Sicilia spesso sono state segnate dalla violenza, dal dolore e dal lutto, subendo la nefasta forza di presenze criminali che hanno esercitato prepotenze inaccettabili sul territorio, sulle pubbliche istituzioni e sul popolo – disse Messana rivolgendosi al presidente della Repubblica il 16 novembre del 2004 -. Lavoro, acqua, strade. Sono queste le nostre emergenze. Non vi può essere cittadinanza se non vi sono diritti. Non può crearsi sviluppo se non vi sono investimenti e strutture – aggiunse Messana -. Se mancano gli investimenti e le strutture è la stessa credibilità dello Stato che viene meno e la disperazione sociale esplode”.