Pubblicato il: 20/10/2014 alle 10:47
Quante tipologie di famiglia esistono oggi? Esattamente tutte quelle che riusciamo a pensare e immaginare, poiché ogni nucleo familiare ha proprie risorse, regole, caratteristiche, ruoli, confini e nessuno è uguale ad un altro.
Questo rende chiaramente molto complesso studiarne e descriverne le dinamiche e, per offrire ai nostri lettori una maggiore consapevolezza di tutte le vicende e i soggetti che ruotano attorno l’individuo abbiamo chiesto il supporto professionale di Claudia Giammusso, Psicologa, Psicoterapeuta presso la cooperativa sociale Controluce e il Centro di Consulenza e Terapia familiare.
Quel che emerge è chenonostante ogni famiglia abbia una propria struttura e organizzazione, tutte le famiglie sono accomunate dal fatto di attraversare dei cambiamenti e di riorganizzarsi in base a questi.
Non tutte vivranno gli stessi eventi e li affronteranno nello stesso modo, ma per delineare alcuni di questi si parla di teoria del ciclo di vita familiare, ovvero l’insieme delle trasformazioni più significative di cui le famiglie sono state protagoniste negli ultimi decenni: la formazione della coppia, la nascita del primo figlio, la famiglia con bambini piccoli e con figli adolescenti, la famiglia con figli adulti che lasciano la casa, la famiglia nell’età anziana, le famiglie che vivono dei lutti, le famiglie separate e ricostituite.
Nel corso delle settimane tratteremo alcuni di questi argomenti. Questo articolo vuole essere un’introduzione generica ad alcuni concetti indispensabili per comprendere il funzionamento dei sistemi familiari entrando con più dimestichezza nei vari temi che saranno in seguito approfonditi.
Èimportante in tal senso il concetto di “transizioni” o “eventi critici”, momenti cioè che richiedono a tutti i membri dei compiti emotivo – affettivi ed evolutivi a volte difficili da affrontare, ma altrettanto fondamentali per scoprire le risorse di adattamento che ogni persona possiede.
Di solito ogni evento critico, che sia questo “normativo”, ovvero atteso nel contesto dell’evoluzione familiare (matrimonio, nascita di un figlio, pensionamento etc.), o paranormativo, cioè inatteso e imprevisto (lutto, malattia, separazione dei coniugi etc.), innesca una prima fase di rottura della precedente modalità organizzativa e un successivo momento di transizione che può esitare in una riorganizzazione del sistema familiare.
I significati attribuiti a un particolare evento critico dipendono fortemente dal contesto socio culturale di appartenenza e il cambiamento che si richiede alla famiglia coinvolge di solito tre generazioni: prendiamo ad esempio un evento come la separazione coniugale. Questa verrà vissuta diversamente in coniugi che hanno altri contesti di riferimento, come il lavoro, le reti amicali, la famiglia d’origine, e in coniugi che riponevano nella relazione con il partner l’unica certezza e sicurezza. E inoltre il processo di separazione della coppia coinvolge almeno tre generazioni: i partner, i figli e i genitori dei coniugi, che laddove presenti hanno spesso un ruolo fondamentale nella riorganizzazione familiare. Questo vale per tutti gli eventi critici che vive una famiglia: il matrimonio, la nascita di un figlio, il pensionamento, un lutto etc.
Ciascun evento critico ci pone di fronte a dei compiti di sviluppo che riguardano la rinegoziazione dei ruoli e delle funzioni, ma soprattutto delle relazioni. Se però la famiglia non sarà in grado di modificare il suo stile relazionale e la sua organizzazione strutturale, non riuscirà a superare la crisi e vivrà una situazione di grande sofferenza.
Infatti la presenza di un disagio psichico manifestatosi in un membro della famiglia ci segnala che questa ha difficoltà a superare uno stadio del suo ciclo vitale e va interpretato come richiesta di aiuto nell’agire il cambiamento. In tal senso lo scopo della psicoterapia familiare è quello di aiutare la famiglia a risolvere i problemi derivanti dalla necessità di cambiare la sua organizzazione relazionale, per permettere i processi di sviluppo sia dei singoli che dell’intero sistema, in base al proprio ciclo vitale ed evolutivo.