Pubblicato il: 03/02/2025 alle 12:04
Energia e alimentari spingono i prezzi verso l'alto
L’aumento dell’inflazione a gennaio, che raggiunge l’1,5%, comporta un impatto significativo sul bilancio delle famiglie italiane. Secondo il Codacons, una famiglia tipo si troverà a spendere circa 493 euro in più all’anno, mentre per un nucleo con due figli il rincaro potrebbe superare i 670 euro. È quanto emerge dall’analisi dei dati provvisori diffusi oggi dall’Istat.
L’associazione sottolinea come il rialzo dell’inflazione sia strettamente legato alle tensioni nel settore energetico, con l’aumento delle tariffe regolamentate che ha inciso direttamente sull’andamento generale dei prezzi. A subire rincari significativi sono anche i prodotti alimentari e le bevande analcoliche, che registrano un incremento del 2,3% su base annua. Un trend preoccupante che, secondo il Codacons, rischia di protrarsi nelle prossime settimane a causa dell’andamento dei prezzi dell’energia sui mercati internazionali e dell’aumento della domanda di gas.
“È necessario un intervento deciso per impedire che l’aumento dei prezzi penalizzi il potere d’acquisto delle famiglie e freni i consumi” – dichiara Francesco Tanasi, Segretario Nazionale Codacons – “Se non si attuano misure adeguate, il rischio è quello di un impatto negativo sull’economia, con conseguenze pesanti per i cittadini”.