Pubblicato il: 19/01/2019 alle 11:42
“Qualche brigadiere abbiamo fra le nostre righe”. E’ parte del contenuto di una telefonata intercorsa fra il capomafia gelese Salvatore Rinzivillo e un suo presunto affiliato, Ivano Martorana, luogotenente in terra tedesca e intercettata dal Gico. Martorana manifesta al boss gelese, interessato ad inserire fra i suoi affari anche il traffico internazionale di droga con la Germania, la sua preoccupazione su un’inchiesta giudiziaria aperta in Germania. In sostanza aveva appreso che la polizia tedesca poteva contare sulla presenza di un infiltrato e quindi di un informatore. Telefonata che emerge fra le carte dell’inchiesta “Extra Fines 2” e “Cleandro”, portata a termine dalla Squadra Mobile di Caltanissetta, diretta da Marzia Giustolisi e dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Roma, coordinata dalle Direzioni Distrettuali Antimafia nissena e capitolina.(Gds)