Pubblicato il: 26/05/2021 alle 15:51
La mattina del 20 maggio 2021, nel corso di un servizio finalizzato al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, i Carabinieri delle Stazioni di Riesi e di Mazzarino, hanno arrestato due fratelli mazzarinesi di 43 e di 30 anni. I militari dell’Arma, nel corso di un servizio di controllo straordinario del territorio disposto dal Reparto Territoriale di Gela, hanno notato i due che, giunti in contrada Bannuto, scendevano dal loro automezzo portandosi dietro due grossi bidoni pieni di acqua e si recavano a piedi all’interno di un rudere abbandonato. Insospettiti dalla circostanza, i militari dell’Arma hanno deciso di procedere al loro controllo e, dentro il casolare abbandonato, hanno trovato 44 piante di marijuana in avanzato stato di maturazione.
Su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Gela, i due fratelli sono stati tradotti presso le rispettive abitazioni in regime di arresti domiciliari, in attesa della convalida dell’arresto. Il Giudice per le Indagini Preliminari di Gela, ha convalidato l’arresto, applicando ad entrambi la misura cautelare dell’obbligo di presentazione ai carabinieri e di dimora a Mazzarino.