Pubblicato il: 07/10/2014 alle 08:49
Il pentito Elia Di Gati
Un anno di reclusione e 60mila euro di multa ciascuno. E' la condanna che il giudice monocratico di Caltanissetta Antonella Leone ha inflitto al collaboratore di giustizia Elia di Gati e a Davide Parisi, entrambi riconosciuti colpevoli di avere organizzato combattimenti clandestini di cani. I due imputati sono risultati i proprietari dei due pitbull – Otello e Jack – che stavano lottando nelle campagne di Imera. Ad interrompere la scanna tra cani, fu la Polizia durante un blitz scattato nella primavera del 2010, sospettando che un gruppo di giovani organizzasse combattimenti illegali e che attorno ad esso ruotasse un giro di scommesse. Attorno ai due molossi v'era una folla di giovani che incitava i due pitbull ad azzanarsi, ma all'arrivo della Polizia vi fu il fuggi-fuggi e gli investigatori riuscirono a bloccare solo Parisi e Di Gati, risultati poi essere i proprietari di Otello e Jack. Per entrambi gli imputati, il Pm Ines Termini chiedeva la condanna a 1 anno e una multa da 50mila euro che il Tribunale invece ha maggiorato a 60mila euro.