Pubblicato il: 04/02/2014 alle 17:23
Intervenuti per verificare cosa stesse accadendo all'interno di un'abitazione abbandonata nel quartiere Provvidenza di Caltanissetta, dove qualcuno aveva sentito provenire urla e schiamazzi, i poliziotti della sezione Volanti casualmente hanno ritrovato un motorino rubato. E' successo ieri pomeriggio nell'antico rione del centro storico, dove le Volanti sono state allertate pensando che si trattasse di una furibonda lite in famiglia. In effetti le urla provenivano da un'abitazione fatiscente al pianoterra e la porta era socchiusa. Lì dentro la Polizia ha trovato una comitiva di sette giovani, due dei quali maggiorenni, che sono stati identificati. Alcune erano facce note, avendo precedenti penali per rapina, resistenza a pubblico ufficiale, rapina, ricettazione, furto, spaccio di droga e porto d'armi. Il gruppo di amici ha spiegato agli agenti di ritrovarsi di tanto in tanto nel basso abbandonato di cui però non hanno saputo indicare il proprietario. Casetta che tutti e sette hanno detto di aver scelto come luogo di ritrovo. I poliziotti hanno perquisito l'abitazione sospettando che la “cricca” potesse utilizzare la casa come nascondiglio di armi o droga, ma nulla è saltato fuori.
L'attenzione degli investigatori è stata catturata dalla presenza di uno scooter Aprilia Scarabeo parcheggiato davanti la porta dell'appartamento che probabilmente apparteneva a qualcuno dei sette giovani. Circostanza che è stata smentita da tutti. Da un controllo nel database, i poliziotti hanno accertato che il motorino era stato rubato recentemente a Caltanissetta e il proprietario ne aveva denunciato il furto in Questura. Ma non è stato possibile stabilire chi dei sette amici abbia portato il ciclomotore, quindi a loro carico non sono scattati provvedimenti penali. Il motorino è stato sequestrato e presto sarà restituito al derubato.
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