Pubblicato il: 05/07/2013 alle 09:33
Chiude in positivo il bilancio della terza Edizione del Concorso Nazionale Musicale “Musicalmuseo” che si è tenuto presso il Museo Archeologico di Caltanissetta. Un evento di tre giorni, ideato ed organizzato dal maestro Mirko Gangi, giovane talento nostrano, che ha visto protagonisti quasi un migliaio di allievi provenienti da tutto il territorio nazionale, moltissimi di prestigio. Sono 19 le scuole medie ad indirizzo musicale ma non solo che hanno fatto esibire, solisti, formazioni da camera, orchestre.
Gli Istuti scolastici che hanno partecipato sono Gangitano, Canicatti; G.Verga, Canicatti; Agrigento Centro, Agrigento; G. Verga, Calascibetta; G. Mameli Amantea; C. Scianna Bagheria; F. Giorgio, Licata; L. Caponnetto, Caltanissetta; P.Leone, Caltanissetta; Puglisi Serradifalco; S.G.Bosco ,Naro; Verga don Milani ,Barrafranca; G. Macaluso, Racalmuto; S. Quasimodo, Vallelunga; Guarnaccia ,Pietraperzia; S.Francesco “Giudici” Gela, G. Verga, Niscemi; G. XXIII ,Cammarata; R.Cascino, Piazza Armerina; I.C. Petralia-Soprana.
I vincitori dei primi premi assoluti: Angelo Sciovè (tromba), Sofia Porrello (pianoforte) Sefora Feroleto (violino); Raimondo Capizzi (flauto traverso); Giada Campanella (pianoforte); Ester Fiore (violino); Giuseppe Guastella (tromba); Rosamaria Macaluso (pianoforte) Chiara Pallone e Rebecca Marinaro ( 4 mani pianoforte); Christian Termini e Matteo Giannone ( duo chitarre); 6 chitarre Serradifalco; 6 pianoforti Naro; otto chitarre Naro.
Per le Orchestre il primo premio assoluto (1.000 euro) è stato assegnato alla scuola S. Francesco “Giudici “Gela;
Il primo premio ex equo è stato aggiudicato agli istituti G. Mameli Amantea ed Agrigento Centro.
“Il clamoroso successo che ha accompagnato la manifestazione conclamata soprattutto dalla presenza in città e nella sede museale di oltre quattromila presenze nei giorni del concorso – dice entusiasta il direttore artistico della manifestazione, Mirko Gangi – sono la prova del raggiungimento dell’obiettivo, cioè la promozione e valorizzazione del territorio, della sua economia, della promozione del talento dei giovani musicisti e del riconoscimento dell’impegno che la scuola assume con il grande lavoro degli insegnanti verso i ragazzi. Le esibizioni dei giovani musicisti, delle formazioni da camera e delle orchestre hanno entusiasmato il pubblico e reso un servizio al binomio cultura e musica”.