Pubblicato il: 02/02/2015 alle 08:53
“Vittoria doveva essere e vittoria è stata” è stato l’urlo finale acclamato dalla Nissa Rugby asd dopo aver battuto il IV Circolo Benevento con un punteggio di 22 a 3 segnando 3 mete e subendo solo un calcio di punizione. Pare che anche stavolta le condizioni climatiche non siano dalla parte dei nisseni visto che dopo la partita giocata sulla “risaia” di domenica scorsa a Lecce contro il Trepuzzi, anche questa domenica i nisseni si ritrovano a giocare sotto un incessante pioggia, ed il “Marco Tomaselli”, le cui condizioni sono normalmente ottime, era irriconoscibile, a causa dalle piogge incessanti che da giorni cadono a Caltanissetta e dal manto erboso vistosamente “macinato” dopo la partita di calcio di sabato disputata dall’Atletico Caltanissetta contro l’Enna calcio. Ovviamente un campo pesante e fangoso non permettono di mettere in moto le gambe dei 3/4 nisseni e le varie abilità tecniche, quindi anche stavolta è stato il pacchetto di mischia a fare il “gioco sporco” e lavorare per dare palloni “puliti” per calci tattici e avanzamenti a piede. I nisseni, infatti, sono riusciti al terzo minuto a portarsi avanti grazie ad un calcio di punizione messo dentro stavolta dal più preciso delle partite precedenti Emiliano Di Maura, che però ne ha sbagliato subito dopo un altro. Le prime mete sono state segnate dai nuovi arrivati il pilone Francesco Cina' è la seconda linea Francesco Di Trapani, anche in questo caso il calciatore Di Maura ne ha trasformato solo una chiudendo così il primo tempo con un punteggio netto di 15 a 3 per i giocatori del presidente Lo Celso.
Nel secondo tempo la partita si è fatta più dura e la musica non è cambiata: tanta pioggia e ancora tanto lavoro sporco da parte del pacchetto di mischia che stavolta è stato concretizzato con una meta del capitano Jonny Strazzeri e anche qui Di Maura è preciso e ha trasformato il calcio portando il risultato finale a 22 – 3 .
Adesso due settimane di riposo in vista dell’inizio del “Sei Nazioni” che vedrà la nazionale Italiana rugby partecipare nel campionato europeo con le altre nazioni come Irlanda, Inghilterra, Francia, Scozia, e Galles. Il campionato riprenderà il 22 febbraio, e sarà subito derby, col tanto atteso scontro con il Cus Catania, l’altra squadra siciliana impegnata nel torneo. Queste tre settimane di allenamento serviranno ai nisseni per recuperare i vari infortunati e preparare la partita strategicamente e tecnicamente per portare di portare a casa una vittoria importantissima.
“E’ stata una partita su un campo al limite della praticabilità, dichiara Salvo Carbone, purtroppo sia a Lecce che in casa abbiamo avuto la sfortuna di giocare su un campo che non risalta le nostre qualità migliori, quali tecnica e velocità con la linea dei 3/4 anche se oggi, la mischia non ha demeritato, anzi, hanno giocato un partita con la “P” maiuscola. Si sa che quando ci si trova con campi di questo genere – ha continuato il giocatore nisseno – l'unico modo per poter giocare è vicino con lavori prettamente di “pick and go” o giocate stretti con passaggi generalmente corti per cercare di guadagnare centimetro dopo centimetro, ed oggi così è stato! I trequarti hanno fatto il loro lavoro cercando di mettere pressione con dei calci tattici. Non vedo l'ora di poter dare il mio contributo, conclude il capitano nisseno, sto lavorando sodo con il preparatore atletico Giuseppe Sparta per cercare di rientrare già dalla prossima partita, si spera.”
Formazione:
15 Di Maura, 14 Carbone, 13 Strazzeri, 12 Pappalardo, 11 Murabito, 10 Gorgone, 9 Gozzo, 8 Nicolosi, 7 Ivan, 6 Viscuso, 5 Di Trapani, 4 Catania, 3 Cinà, 2 Emma, 1 Venturino,
A disposizione:
16 Lasit, 17 Patti, 18 Tarantino, 19 Cambria, 20 Bonnici, 21 Lo Celso, 22 Granata
Allenatore: Granata e Bonomo