Pubblicato il: 04/02/2015 alle 09:00
Il primo trimestre di gravidanza un periodo particolarmente importante per la gestante poiché è in questo momento che avviene quella che, in linguaggio medico, è definita “embriogenesi”. Per la sicurezza del feto le future mamme devono stare particolarmente attente e attenersi a scrupolose norme di comportamento, poiché è in questa fase che l’embrione rischia maggiormente di sviluppare problemi a seguito di esposizione a sostanze tossiche, come possono essere alcuni tipi di farmaci.
Le esperte Cettina Andaloro e Daniela Anzelmo, rispettivamente ostetrica e ginecologa al Consultorio di Caltanissetta, sollevano, però, dai tanti timori che possono soffocare le donne poiché alla fine del terzo mese “ha inizio un periodo di benessere: le nausee e il vomito cominciano a diminuire perché i valori dell'ormone beta Hcg, principale responsabile delle nausee, cominciano a calare e poi si stabilizzano. Si può sentire ancora il bisogno di urinare spesso. Nel seno iniziano a formarsi i dotti galattofori, i canali attraverso i quali il latte uscirà dal capezzolo, e il seno aumenta di volume e sembra teso, i polmoni devono lavorare di più, aumenta il volume del sangue e la frequenza cardiaca”.
Durante queste 4 settimane si ha un aumento di peso di circa 1-2 kg, che si accumulano soprattutto sul seno, sui glutei e sulla pancia; il girovita, infatti, comincia ad allargarsi poiché l’utero si ingrossa. I seni però si sono ingrossati e la donna deve iniziare a pensare all’acquisto di un buon reggiseno. Ne esistono con fascia a sostegno regolabile e con coppe adatte al nuovo volume acquisito.
La donna non deve dimenticare di mantnere alto il vostro livello di idratazione bevendo molto, così che il sangue sia più fluido e la vostra pelle più idratata. “E’ proprio l’acqua che gestisce gli scambi cellulari nel nostro corpo – spiegano -, ecco perché bere molto è importantissimo”.
Il vero compito da rispettare, dunque, è quello di riposarsi e godersi le attenzioni di chi sta intorno alla futura mamma “ma se vi sentite tristi o ansiose – avvertono le esperte – cercate di non restare da sole. Il malumore è una conseguenza degli sbalzi ormonali e non deve destare pensiero, ma va arginato stando in compagnia e impegnando il proprio tempo in attività piacevoli e rilassanti”.
Per quanto riguarda l’attività sportiva, bisogna pazientare ancora un po’. E' certamente consigliabile mantenere la circolazione attiva e anche la respirazione, inoltre se i chili sono aumentati più di quelli previsti e la donna inzia ad essere in sovrappeso, fare sport aiuterà a ridurre i rischi di contrarre il diabete gestazionale. “Non non bisogna dimenticare, però, che il primo trimestre è quello in cui si deve stare più attente, per cui non strapazzarsi e limitarsi a passeggiate, qualche nuotata, dello yoga, senza strafare. Se prima della gravidanza eravate donne molto attive e vi manca fare sport, dopo il terzo mese potrete osare un po’ di più (sempre mantenendo viva la regola del buonsenso)”.
In questo periodo i capelli assumono un aspetto bellissimo. Tutto questo è merito degli ormoni che però al contempo potrebbero rendere più molli le gengive. Bisogna prestare maggiore attenzione all’igiene orale per ridurre la probabilità di gengive sanguinanti o formazione di carie.
Non bisogna allarmarsi se si noteranno delle macchie scure su alcune parti del viso, come la fronte, il dorso del naso e gli zigomi: si chiama maschera gravidica, o cloasma gravidico, ed è una eccessiva produzione di melanociti (cellule contenenti melanina) causata dagli ormoni gravidici. Solo alcune donne lo hanno in maniera evidente. Questa colorazione scura si presenta fisiologicamente anche in altre parti del corpo, il capezzolo, l’areola mammaria e l’addome (linea alba) e scompare poco dopo il parto. L’importante è non esporsi al sole prive di protezione: le macchie diverrebbero più scure e farebbero più fatica a scomparire dopo il parto.
In questo periodo è possibile sentire dei forti bruciori di stomaco dovuti all’aumento dei livelli di progesterone: infatti questo ormone rilassa la valvola che si trova tra lo stomaco e l’esofago, il cardias, permettendo agli acidi che si trovano nello stomaco di risalire nell’esofago, irritandolo. Per alleviare questo sintomo è bene mangiare poco e spesso ma soprattutto molto lentamente, bere prima o dopo i pasti e mai durante, evitare le bibite gassate e i cibi piccanti, non mangiare subito prima di andare a dormire e non dormire completamente sdraiata ma quasi seduta.
Non è mai troppo presto per coinvolgere il padre nella gravidanza. In questo mese, grazie soprattutto all'ecografia della 12a settimana, anche lui inizierà a rendersi conto di quello che succederà da lì a pochi mesi. Insistete per averlo accanto durante ogni esame, è importante avere sempre vicino un sostegno, in caso debbano emergere delle problematiche nella gestazione, ed anche per non farli sentire di troppo in una fase della gravidanza che riguarda maggiormente voi.
La maggior parte delle donne continua ad avere un normale desiderio sessuale ma è possibile che per alcune succeda l'esatto contrario. Cercate di spiegare al partner la vostra situazione e sostituite al sesso tanti piccoli momenti di intimità ugualmente appaganti per la coppia.
E, per rendere “tutti” partecipi del nuovo nucleo familiare e iniziare a pensarvi “tutti e tre” come tale Daniela Anzelmo e Cettina Andaloro invitano a “cominciare a parlare al piccolo che può già percepire i suoni e i cambiamenti esterni”.
Per approfondire: Sono incinta! Il diario della gravidanza e i suggerimenti delle esperte