Il consigliere comunale, Guido Delpopolo Carciopolo, componente della quinta Commissione consiliare (Cultura e Attività sociali), in occasione della seduta del 12 febbraio 2015, ha proposto l’istituzione della “Consulta comunale delle persone diversamente abili”, riscontrando, all’unanimità, la volontà di predisporre nel più breve tempo possibile un regolamento che dovrà essere successivamente approvato dal Consiglio Comunale.
Afferma il consigliere Delpopolo: “Ho pensato, con questa proposta, che occorre dedicare un momento di attenzione ai concittadini che versano in una condizione di limitata o nulla autonomia. La disabilità accomuna giovani ed anziani che si ritrovano nella stessa situazione di handicap e con loro vi sono famiglie intere a cui abbiamo il dovere di offrire il massimo impegno nella soluzione dei tanti problemi che quotidianamente affrontano”.
La “Consulta comunale per le politiche a favore delle persone disabili” dovrebbe essere l'organo di riferimento delle persone disabili e delle loro famiglie nei rapporti con l'Amministrazione comunale. Dovrà essere garantita una rete di servizi stabili, volti al superamento di condizioni di emarginazione, favorendo la piena partecipazione alla vita sociale e familiare, la promozione del tempo libero, la vita associativa, il sostegno a situazioni particolari di bisogno. La Consulta sarà l'assemblea generale e permanente dei rappresentanti dei cittadini disabili e delle loro famiglie, dell'associazionismo cittadino in materia e di quanti operano, a qualsiasi titolo ed in modo preminente, nell'ambito del settore della disabilità. Inoltre l’obbiettivo è quello di promuovere tutte quelle iniziative volte alla rimozione delle “barriere” che limitano o impediscono il conseguimento dei diritti e delle pari opportunità, per contribuire alla realizzazione di un ambiente che garantisca ad ognuno l’esercizio autonomo di ogni attività, indipendentemente dall’età dalle caratteristiche psicofisiche e sensoriali.
Nella Consulta i componenti di diritto saranno l’Assessore alle Politiche Sociali, il presidente della V Commissione e due Consiglieri comunali, uno di maggioranza e uno di minoranza, nominati dal assise comunale, oltre ad un rappresentante per ogni organizzazione che tutela i diritti dei disabili, operante o avente sede nel comune di Caltanissetta.
La Consulta dovrà coordinare e raccordare le attività degli enti competenti, fermo restando la loro autonomia propositiva e operativa, elaborando una politica comune in favore dei diversamente abili nell’ambito del Comune di Caltanissetta, creare un rapporto permanente con gli Enti Pubblici e privati per collaborare alla risoluzione delle problematiche dei diversamente abili, infine avviare la partecipazione di tutti i cittadini, che ne manifesteranno volontà, alla gestione democratica dei problemi dei portatori di diversa abilità e delle loro famiglie. La proposta, dopo essere stata favorevolmente approvata all’unanimità dalla quinta Commissione, è stata trasmessa alla Presidenza del Consiglio comunale al fine d'inserire l’argomento in una prossima seduta di Consiglio.
Una consulta per i disabili, proposta di Delpopolo (Udc). Ok della quinta commissione
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