Pubblicato il: 21/03/2025 alle 08:48
I Carabinieri del Comando Provinciale di Palermo, in sinergia con militari della Compagnia di Intervento Operativo del 12° Reggimento Sicilia e del Nucleo Cinofili di Palermo Villagrazia, hanno effettuato un’attività di controllo mirata al contrasto delle illegalità diffuse nel quartiere San Filippo Neri, con particolare attenzione alla verifica di allacci abusivi alla rete di distribuzione dell’energia elettrica e all’accertamento di occupazioni abusive tra i padiglioni delle case popolari. I militari della Compagnia Palermo San Lorenzo, durante l’esecuzione di un decreto di perquisizione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Palermo, hanno arrestato un 20enne ed un 29enne ritenuti responsabili, a vario titolo, dei reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, detenzione abusiva di armi e munizioni e di resistenza a pubblico ufficiale.
All’interno di un box in uso al più giovane dei due arrestati, i Carabinieri hanno rinvenuto 182 grammi di marijuana e 1,6 kg di hashish suddiviso in 16 panetti. Nel box del 29enne, che per eludere il controllo ha aggredito con calci e pugni i militari, sono stati invece rinvenuti e sequestrati: 1,3 kg di cocaina; 2 panetti di hashish del peso complessivo di circa 200 gr.; 28.000 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività di spaccio; circa 550 grammi di hashish, già suddivisi in dosi; 12 proiettili calibro 7,65; materiale vario per la pesatura ed il confezionamento della droga. I controlli effettuati dai militari, con il supporto dei tecnici verificatori della società Enel e di personale dell’Istituto Autonomo Case Popolari, hanno consentito di deferire complessivamente in stato di libertà alla Autorità Giudiziaria 87 persone per furto di energia elettrica e occupazione abusiva di alloggi popolari, in quanto non in possesso di atti di assegnazione, nonché ulteriori per reati, dalla guida in stato di ebrezza alcolica alla detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
I Carabinieri hanno anche proceduto al ritiro cautelare di 7 fucili, 1 carabina, 1 pistola, 1 balestra, 120 cartucce di vario calibro, 1 chilogrammo di polvere da sparo e al sequestro della somma di 8.000 euro, ritenuta provento di attività illecite.