Sono 37 le persone positive al Covid-19 decedute in provincia di Caltanissetta dal primo novembre ad oggi su un totale di 67 vittime da inizio epidemia. Più della metà dei morti si è registrata dunque negli ultimi 45 giorni, segno che, così come nel resto dell’Isola, la seconda ondata ha avuto un impatto ben più grave rispetto alla prima. Da marzo a fine ottobre, vale a dire nell’arco di 8 mesi, i morti erano stati 30 in tutto, meno di quelli registrati in questi ultimi 45 giorni. Accanto a questo dato drammatico, per fortuna, c’è anche qualche buona notizia. Oggi per la prima volta gli attuali positivi della provincia sono scesi sotto quota mille. Ancora una volta, infatti, i guariti, 112 in tutto, hanno superato di gran lunga i nuovi positivi che si sono fermati a 20. Tuttavia nel nuovo bollettino inviato dal direttore generale dell’Asp, Alessandro Caltagirone, non è stato aggiornato il numero totale dei tamponi per cui non è stato possibile comprendere quanti ne sono stati effettuati nell’ultima giornata di rilevazione. I 20 nuovi positivi al Sars Cov-2, tutti in isolamento domiciliare, sono così distribuiti: 11 di Gela, 6 di Niscemi, 1 di Caltanissetta, 1 di San Cataldo e 1 di Santa Caterina. Diminuiscono i ricoveri in degenza ordinaria: ieri in Malattie Infettive è stato ricoverato un paziente di Santa Caterina ma ne sono stati dimessi 4 (3 di Gela e 1 proveniente da fuori provincia). Al contrario crescono i malati in Rianimazione dove ieri è stato ricoverato un paziente di Santa Caterina, trasferito dalla degenza ordinaria e un altro paziente proveniente da fuori provincia. Anche ieri si è registrato un decesso, si tratta di un paziente di Niscemi che era ricoverato in Rianimazione. I nuovi guariti sono così distribuiti: 32 pazienti di Niscemi, 28 di Gela, 21 di Caltanissetta, 12 di San Cataldo, 8 di Mazzarino,4 di Riesi, 2 di Serradifalco, 2 di Delia, 1 di Mussomeli, 1 di Santa Caterina e 1 di Sommatino. Adesso i positivi in provincia sono 981 (-93). Di questi, 66 (-4) sono ricoverati in Malattie Infettive, 9 (+1) in terapia intensiva e 906 in isolamento domiciliare con sintomi lievi o senza sintomi. I guariti da inizio epidemia sono 2226 su 3.032 persone risultate positive. Per quanto riguarda la distribuzione territoriale degli attuali positivi è ancora Gela a far registrare il maggior numero di casi (392 positivi di cui 29 ricoverati), seguita da Caltanissetta (144 positivi di cui 12 ricoverati) e Niscemi (111 positivi di cui 6 ricoverati). Seguono i comuni di San Cataldo (115), Mazzarino (61), Riesi (39), Santa Caterina Villarmosa (32), Milena (13), Montedoro (12), Campofranco (8), Serradifalco (7), Delia (7), Butera (7), Mussomeli (7), Bompensiere (6), Sommatino (5), Acquaviva Platani (3), Resuttano (3), Villalba (1), Marianopoli (1). Gli unici comuni che continuano a fare registrare zero casi sono Sutera e Vallelunga, mentre sono 7 i pazienti provenienti da fuori provincia. Tutti i comuni della provincia hanno registrato un calo dei malati, significativo quello di Gela, del capoluogo, di Niscemi e Mazzarino. Al contrario i comuni di Riesi e Santa Caterina hanno visto un rialzo dei positivi. In particolare Santa Caterina Villarmosa al momento conta 6 ricoverati, di cui uno in Terapia Intensiva, su un totale di 32 positivi. Una situazione dunque che merita una particolare attenzione.