Pubblicato il: 29/07/2021 alle 16:01
Il sindaco Lucio Greco ha firmato ed emanato, nella tarda mattinata di oggi, l’ordinanza che contiene le ulteriori misure di contenimento del contagio da Covid-19 sul territorio comunale e che sarà valida fino al 3 agosto. I numeri sono ancora drammaticamente in salita, e urgono provvedimenti atti a limitare le situazioni in cui si potrebbero creare assembramenti, al fine di tutelare la salute pubblica. Ad allarmare è principalmente la movida serale e notturna, pertanto, i provvedimenti assunti riguardano principalmente questa parte della popolazione. Ecco cosa prevede: – Con decorrenza immediata, e comunque fino a giorno 3 agosto, è vietata ogni forma di assembramento in tutti gli spazi aperti, in tutti i luoghi pubblici ed in quelli privati aperti al pubblico, ove l’accesso dovrà essere realizzato secondo le modalità previste dalle vigenti normative nazionali e regionali anticovid -19. – Con decorrenza immediata, e comunque fino a giorno 3 agosto, è vietato lo stazionamento delle persone nelle seguenti strade e piazze cittadine, ad eccezione di coloro che sono regolarmente in coda per accedere agli esercizi commerciali legittimamente aperti, ovvero di coloro che fanno uso delle strutture esterne a tali esercizi all'uopo predisposte per la somministrazione di alimenti e/o bevande: • Piazza Umberto I; • Sagrato Chiesa Madre, sia sul lato di Corso Vittorio Emanuele, sia sul lato di via G.N. • Bresmes; • Corso Vittorio Emanuele; • Corso Salvatore Aldisio; • Piazza S. Agostino; • Piazza Martiri della libertà; • Piazza Roma; • Piazza S. Francesco; • Piazza S. Giacomo; • Lungomare Federico II di Svevia; • Portici di Macchitella; • Via Palazzi; • Piazza Tre Porte (Rotonda Est Macchitella); • Piazzale Suor Teresa Valsè; • Stazione ferroviaria. – E’ obbligatorio, su tutto il territorio comunale, avere sempre con sé e indossare i dispositivi di protezione delle vie respiratorie nei luoghi al chiuso diversi dalle abitazioni private e in tutti i luoghi all'aperto. Tale obbligo rimane vigente dalle ore 19.00 alle ore 5.00 di ogni giorno, e si protrarrà sino a quando l'A.S.P. di Caltanissetta non avrà comunicato una sensibile riduzione dei contagi da Covid-19;
– E’ fatto divieto di vendere al dettaglio per asporto, bevande alcoliche e superalcoliche, a posto fisso o in forma ambulante, dalle ore 24.00 alle ore 5.00 del giorno successivo, con decorrenza immediata e sino al 3 agosto 2021. Nelle ore in cui è consentita la vendita e/o la somministrazione, è fatto divieto di vendere e/o somministrare bevande alcoliche e non alcoliche in bottiglie e bicchieri di vetro, in bottiglie di plastica chiuse ed in lattina (da asporto). Consentita la somministrazione in bicchieri di carta o di plastica. Questo perché si è deciso di accorpare l’ordinanza con le nuove misure anticovid con quella per l’ordine pubblico. – Tutti i pubblici esercizi e tutti i mezzi di trasporto pubblico hanno l’obbligo di mettere a disposizione disinfettanti per le mani e di garantire il distanziamento.
Alla luce di questa ordinanza, l’assessore Cristian Malluzzo ha sospeso e rimandato a data da destinarsi tutti gli spettacoli in programma fino al 3 agosto. “L’augurio – afferma Malluzzo – è che dal 4 agosto la curva epidemiologica permetta una revoca della presente ordinanza e di ricominciare come da calendario, per regalare un pizzico di serenità a tutti in questa estate così difficile”. “Ieri pomeriggio – aggiunge il Sindaco – ci siamo nuovamente confrontati con le associazioni datoriali e di categoria, per decidere il da farsi alla luce delle sollecitazioni di ASP e della gravissima situazione relativa ai contagi: solo ieri altri 50 positivi, mentre i ricoverati sono saliti a 11 e si continua a morire. Comprendo bene il malessere della categoria, che ieri è sfociato anche in momenti di forte tensione, ma, volente o nolente, è mio dovere tutelare il diritto alla salute pubblica, coniugandola col diritto al lavoro”. Il sindaco e tutti gli amministratori, ancora una volta, lanciano un appello alla cittadinanza, affinché adotti comportamenti improntati al buon senso e al rispetto delle regole e si sottoponga alla vaccinazione, munendosi di green pass. “Prima ci vacciniamo, prima rispettiamo le regole, prima ne usciamo. Va da sé – concludono – che l’invito è anche quello a non andare fuori, nei comuni e nelle frazioni limitrofe, non solo per non penalizzare i nostri ristoratori e gli esercenti, ma anche per non dare al virus le gambe per camminare”.