Pubblicato il: 28/11/2020 alle 14:00
Prima donazione di plasma iperimmune al centro trasfusionale dell'ospedale Sant'Elia di Caltanissetta diretto da Nunzio Marletta. A donare una giovane nissena di 28 anni guarita da oltre 14 giorni dal coronavirus che, una volta contattata dall'Asp di Caltanissetta, ha subito dato la sua disponibilità. E così, dopo aver effettuato gli esami di predonazione ed essendo risultata idonea, ha donato la prima sacca di plasma all'ospedale Sant'Elia che aiuterà un altro dei pazienti attualmente ricoverati. "La donazione della durata di circa 45 minuti – spiega il dirigente medico di direzione sanitaria e coordinatore Usca della provincia di Caltanissetta, Benedetto Trobia – è assolutamente sicura. L’utilizzo precoce del plasma iperimmune ha dimostrato di avere un ruolo importante nei pazienti positivi riducendo la durata della degenza e aumentando la sopravvivenza. E’ una delle terapie proposte nell’ambito della cura del Covid-19 e Caltanissetta è tra gli 8 centri individuati dalla Regione. Il plasma iperimmune conferisce un’immunità passiva, vuol dire che l’effetto delle globoline iperimmuni ha una breve durata a differenza della vaccinazione, nella quale parliamo di immunità attiva, che dona una protezione più duratura. Il plasma può essere donato da uomini e donne (queste ultime non devono avere avuto gravidanze) tra 18 e 60 anni. I donatori devono pesare almeno 50 chili ed essere risultati negativi al tampone da almeno 14 giorni. Coloro che rientrano in queste categorie e vogliono donare possono farlo dalle 11.30 alle 13.30 rivolgendosi al numero 0934-559223. Ringrazio il primario del centro trasfusionale Nunzio Marletta e gli operatori che questa mattina hanno partecipato a questa prima, importante donazione". (Foto Seguo News)