Pubblicato il: 20/03/2020 alle 18:41
Non si ferma. Non c'è tregua e il picco sembra ancora lontano nel giorno in cui c'è un nuovo triste record, quello delle vittime: 627 in un solo giorno. Secondo i dati diffusi dalla Protezione civile nelle ultime 24 ore i positivi al coronavirus sono aumentati di 4.670 unità, per un totale di 37.860, 627 morti che portano il totale a 4.032 ,mentre i guariti sono 689 in più rispetto a ieri per un totale di 5.129 persone. Il numero complessivo dei contagiati – comprese le vittime e i guariti – ha raggiunto i 47.021. E' il dato fornito dal commissario per l'emergenza Angelo Borrelli in conferenza stampa alla Protezione Civile.
Sale a 22.264 il numero di persone positive al coronavirus in Lombardia dove nelle ultime 24 ore si sono registrati 2.380 casi in più, 381 morti. E' il dato più alto dall'inizio dell'epidemia, che porta il totale dei vittime a 2.549, ha spiegato l'assessore al Welfare, Giulio Gallera.
"Dall'esame delle cartelle di 600 pazienti deceduti, solo 3 non avevano altre patologie – dice il responsabile dell'Istituto Superiore della Sanità – in patologie come ipertensione, cardiopatia ischemica, diabete, il virus trova un terreno più fragile. E questo è il dato che spiega l'ampio numero dei deceduti perché l'Italia, insieme al Giappone è il paese più anziano del mondo. L'età media dei contagiati in Cina è di 46 anni mentre in Italia è di 63 anni"
Continua così a salire il numero dei casi di coronavirus nel nostro Paese. I contagi totali sono 47.021, con un'impennata di 5.986 nuovi casi in un solo giorno, mai così tanti (ieri il delta era +5.322). Mentre i casi positivi attuali sono 37.860. Record anche per le vittime, 627 in un giorno: il totale ora ammonta a 4.032. Nel dettaglio, sono 16.020 le persone ricoverate con sintomi, 2.655 in terapia intensiva, 19.185 in isolamento domiciliare.
"Voglio smentire seccamente che il dipartimento di Protezione civile si starebbe preparando per dichiarare condizioni di biocontenimento in tutto il Paese tra qualche giorno. Sono fake news che vanno punite. E non abbiamo avuto problemi di posti negli ospedali, chi sta a casa non ha bisogno del ricovero", ha detto il commissario all'emergenza Angelo Borrelli che ha firmato un'ordinanza che consente il pagamento anticipato delle pensioni negli uffici postali e nelle banche. "Non sarà più in un solo giorno ma dal 26 di marzo al 31, e così accadrà anche per aprile e per i mesi a venire".