Pubblicato il: 12/04/2021 alle 19:49
Sono 1.110 i nuovi casi di Coronavirus registrati oggi in Sicilia, 20 le vittime e 352 i guariti. I tamponi processati sono stati ben 38.058 (tra molecolari e test rapidi), nessuna Regione oggi ne totalizza di più. Il tasso di positività crolla al 2.9% (ieri era al 6,8%). Tre pazienti in più in terapia intensiva, che conta ora 174 ricoverati in tutta l'Isola (8 gli ingressi odierni). Aumento molto più deciso invece per quanto riguarda i ricoveri nei reparti Covid: sono 1.191 in tutto, con un incremento di 43 pazienti.
Questa la suddivisione per province dei nuovi casi odierni: Palermo 500, Catania 191, Siracusa 162, Messina 121, Caltanissetta 53, Ragusa 34, Agrigento 19, Enna e Trapani 15. Da inizio pandemia sono 187.597 i siciliani colpiti dal virus, 5.058 le vittime e 158.830 i guariti. Gli attuali positivi crescono di 738 unità e diventano 23.709, di cui 22.344 in isolamento domiciliare obbligatorio. Sul fronte nazionale è ancora in calo la curva epidemica in Italia.
I nuovi casi nelle 24 ore sono 9.789, contro i 15.746 di ieri. Pochi i tamponi, come sempre il lunedì: 190.635, 63 mila meno di ieri, ma il tasso di positività è comunque in discesa al 5,1% (ieri 6,2%, lunedì scorso era addirittura al 10.4%). In lieve aumento invece i ricoveri ma anche in questo caso influisce anche l’effetto weekend, che fa registrare meno dimissioni: le terapie intensive sono 8 in più (ieri -3) con 167 ingressi del giorno, e sono 3.593 in tutto, mentre i ricoveri ordinari aumentano di 78 unità (ieri -316), e salgono a 27.329.
È quanto emerge dal bollettino quotidiano del ministero della Salute. I decessi sono in aumento, 358 oggi contro i 331 di ieri. Il totale delle vittime da inizio epidemia sale a 114.612. Il totale dei contagi sale a 3.779.594. I guariti sono 18.015 (ieri 15.486), per un totale di 3.140.565. In netto calo il numero delle persone attualmente positive, 8.588 in meno (ieri -80): i malati ancora attivi sono ora 524.417. Di questi, 493.495 pazienti sono in isolamento domiciliare. (Piero Vassallo, Gds.it)