Dati protezione civile aggiornati alle ore 18. In Italia:
-Attualmente positivi 106.962 (+355 rispetto a ieri)
-Deceduti 22.745 (+575)
-Dimessi/Guariti 42.727 (+2.563 rispetto a ieri, è il numero più in alto in assoluto da inizio emergenza)
Casi totali da inizio epidemia 172.434
Notevole il numero dei tamponi eseguiti: 66 mila nelle ultime 24 ore. Il numero dei ricoverati in terapia intensiva è di 2.812 (-124), quello dei ricoverati in altri reparti 25.786 (-1.107, il dato più basso dal 27 marzo ad oggi). I pazienti in isolamento domiciliare con sintomi o sintomi lievi sono il 73%
Così il capo della Protezione Civile Angelo Borrelli: "Si è decisamente alleggerita la pressione sulle strutture ospedaliere. Tutto ciò ci rende consapevoli che le misure di contenimento attuate e la collaborazione dei cittadini hanno contribuito al rallentamento della curva".
"Essere riusciti a impedire la diffusione del contagio nelle regioni del centro sud è un dato ormai solidamente corroborato dall'evidenza dei numeri: anche oggi ben 13 tra Regioni e Province autonome hanno un numero di decessi inferiore a due cifre, addirittura due regioni senza casi fatali". Lo ha detto Franco Locatelli, presidente del Consiglio superiore di sanità, in conferenza stampa alla Protezione civile. Nelle prossime ore – ha detto ancora Locatelli – verrà resa nota una call per tutte le aziende che ritengono di avere i test" sierologici che rispondono ai requisiti indicati dal governo. La Call "sarà aperta per 5 giorni". Subito dopo, ha aggiunto, "un panel identificato dal commissario Arcuri, con competenze tra loro complementari, procederà all'identificazione del test" che verrà poi somministrato ad un campione di 150mila persone.
Stop all'appuntamento quotidiano con la conferenza stampa della Protezione Civile, che non è mai mancata dallo scorso 22 di febbraio. "I dati sanitari ci indicano che si è alleggerita decisamente la pressione sulle strutture ospedaliere e tutto ciò ci rende consapevoli del grande lavoro svolto negli ospedali e della collaborazione dei cittadini – ha detto Borrelli – Per questo abbiamo deciso di rimodulare le conferenze stampa: continueremo a garantire massima trasparenza su dati ogni giorno veicolandoli sul sito, mentre due volte a settimana terremo un punto stampa".