Pubblicato il: 21/02/2023 alle 10:12
I carabinieri di Pavia hanno arrestato due fratelli e il compagno di una loro sorella con l'accusa di aver ucciso un egiziano di 44 anni i cui resti furono trovati carbonizzati in un'auto in una zona boschiva a Morsella di Pavia il 14 gennaio. La vittima, stando alla ricostruzione dei carabinieri del Nucleo investigativo e della Procura, aveva avuto una figlia con un'altra sorella dei due arrestati e l'omicidio a colpi di pistola calibro 9 e di fucile da caccia era legato a dinamiche familiari. Gli arrestati avrebbero teso un "vero e proprio agguato" alla vittima, spiega la Procura, la sera dell'11 gennaio.
La vittima si chiamava Mohamed Ibrahim Mansour. Gli arrestati sono Massimo e Claudio Rondinelli e Luigi D'Alessandro, compagno di una delle loro sorelle. Durante le indagini i carabinieri hanno utilizzato in particolare intercettazioni telefoniche e telematiche incrociate con diverse testimonianze, oltre ai cani molecolari. L'11 gennaio l'agguato fu organizzato in un capannone industriale a Cassolnovo (Pavia) dove la vittima viveva e fu eseguito con almeno tre colpi di fucile da caccia calibro 12 e uno di pistola.